Scontro importante in ottica salvezza oggi al Marcantonio Bentegodi, con il Lecce che affronta l’Hellas Verona nella diciannovesima giornata della Serie A 2022/23.
I padroni di casa sono alla disperata ricerca dei tre punti per riaprire il discorso salvezza, mentre i giallorossi arrivano più sicuri, grazie anche ai sei risultati utili di fila in saccoccia e vincere ancora significherebbe arrivare a 23 punti in classifica, registrando così il suo secondo miglior risultato nelle prime 19 giornate di Serie A: finora, infatti, i salentini hanno superato quota 20 a questo punto del torneo solo tre volte (22 punti nel 2004/2005, 22 punti nel 2000/2001 e 27 nel 1999/2000). Sono quasi 3.000 i tifosi giallorossi accorsi al Bentegodi di Verona.
Primo tempo
La squadra di Baroni parte subito forte, dimostrando personalità e compattezza. La prima sirena dei padroni di casa arriva a 9’ con Djuric che serve Lazovic: il centrocampista dell’Hellas prova un pallonetto dal limite, ma Falcone la ferma a se.
Nel primo quarto d’ora il Lecce è aggressivo e pressa i padroni di casa. Al 22’ il Verona trova il goal con Lasagna, ma in posizione di fuorigioco.
La prima grande chance dei giallorossi arriva al 33’: Di Francesco mette il pallone in area, Blin calcia sicuro da centro area ma Manotipò dice di no. Al 37’ i giallorossi ci riprovano, questa volta con Colombo che trova spazio in area e calcia, ma Manotipò fa un altro miracolo.
Riesce a sbloccarla il Verona al 40’ con Depaoli, che colpisce di testa saltando da fermo: palo-goal e nulla può fare Falcone. 1-0 per i padroni di casa.
Nient’altro da aggiungere nella prima frazione di gioco, fino ad ora una partita abbastanza equilibrata: il Lecce si rende pericoloso con Blin e Colombo, ma sono i padroni di casa a primeggiare grazie a Depaoli.
Secondo tempo
Un solo cambio per il Lecce in questa ripresa: entra Pezzella al posto di Gallo. Dopo una traversa che chiede vendetta, al 54’ il Verona allunga le distanze: Lazovic tutto solo davanti a Falcone calcia sul primo palo e mette la palla direttamente in rete. 2-0 al Bentegodi.
Doppio cambio giallorosso al 63’, Baroni cerca di rinfrescare il reparto offensivo e il centrocampo: entrano Banda e Maleh per l’assente in partita Colombo e Gonzàlez.
Al 72′ Umtiti si accascia a terra dolorante e chiede il cambio per un problema alla spalla. Dentro Tuia. (Nelle prossime ore vi terremo aggiornati sulle condizioni di Samuel Umtiti).
Il Lecce costruisce bene dal basso, ma manca di aggressività in zona offensiva e non trova mai perfettamente la conclusione. All’82’ il Lecce tenta il tutto per tutto: esce anche Strefezza per Voelkerling Persson.
Niente da fare per la squadra di Baroni, che cade a Verona serrando le porte alla scia positiva di imbattibilità (era da ottobre che i giallorossi non subivano una sconfitta). Testa subito al prossimo match, in casa contro la Salernitana venerdì 27 gennaio alle 20:45, per cercare di scacciare via questo malfatto episodio.