Dopo l’iniezione di positività dettata dalla vittoria ottenuta in casa contro l’Udinese, il Lecce di Baroni affronta la Juventus per continuare a lottare verso l’obiettivo salvezza.
Per questo match Mister Allegri opta Vlahovic e Di Maria in attacco, mentre Baroni, che deve fare a meno dello squalificato Strefezza. Tornano, invece, a giocare dall’inizio sia Gonzalez che Maleh, con Blin in panchina e Oudin che avanza nel tridente offensivo, al fianco di Ceesay e Banda.
Primo tempo
Inizio sprint per i giallorossi, dopo soli tre minuti trovano il goal: Oudin crossa basso sul secondo palo per Ceesay, che in scivolata anticipa tutti e batte Szczesny, ma Fourneau annulla in fuorigioco.
È la Juve a trovare il goal del vantaggio: al 15’ su punizione di Leandro Paredes, che calcia forte su Falcone che nulla può fare. Al 27’ la Juve raddoppia con Miretti, che su assist di Fagioli trova il suo primo goal con la Juve, ma Fourneau lo annulla per fuorigioco. Resta 1-0 all’Allianz Stadium di Torino.
Il ritmo in campo è abbastanza equilibrato: la Juve attacca, il Lecce risponde. Al 37’ contrasto in area tra Gonzalez e Danilo assegna il calcio di rigore ai giallorossi: tocca a Ceesay, che di sinistro non sbaglia. Torna l’equilibro all’Allianz Stadium.
Passano solo tre minuti e i padroni di casa ritornano in vantaggio: su cross di Kostic, Vlahovic lancia un razzo per Falcone, che si vede passare la palla alla sua sinistra.
Tre goal assegnati, cinque fatti: all’Allianz Stadium un primo tempo abbastanza equilibrato e combattuto per entrambe le squadre. Servirà un Lecce ancora più aggressivo nella seconda frazione di gioco.
Secondo tempo
Nessun cambio per Allegri e Baroni durante l’intervallo. Al 49’ Di Maria batte un calcio di punizione in area che finisce nella zona di Miretti, che non trova il goal a pochi metri da Falcone.
Cambio per i salentini al 59’: entrano Blin e Di Francesco al posto di Maleh e Gonzalez. Grande azione dei padroni di casa al 63’ con Danilo, che sugli sviluppi di un corner colpisce di testa fortissimo il palo della porta. Dopo un solo minuti grande azione personale di Lameck Banda, che supera Cuadrado e piazza la palla al centro, ma non trova nessuno.
Al 70’ entra Ceccaroni al posto di Pezzella. Occasione per il Lecce al 79’, sugli sviluppi di un corner colpo di testa di Ceesay, ma Szczesny non fa fatica a tenerla a se. Sulla ribattuta ci riprova Baschirotto, ma Szczesny risponde ancora presente.
Baroni si gioca gli ultimi cambi: richiamati in panchina capitan Hjulmand e Ceesay al posto di Persoon e Colombo per rinforzare l’attacco e provare ad ottenere un pareggio che varrebbe oro.
Un buon Lecce ci prova e le tenta tutte contro una Juventus costretta nel proprio quadrato di gioco. Niente da fare, però, per i giallorossi che tornano in Salento a secco di punti ma con un’ottima prestazione in saccoccia. Testa al prossimo scontro salvezza in casa domenica contro il Verona.