Le prossime 3 sfide sono 3 chance alla portata dei giallorossi, il calendario altrui è solo un pericoloso deterrente.
Spezia, Monza e Bologna. Tre partire che a bocce ferme, quando è stato definito il calendario lo scorso Luglio, parevano le più adatte per una squadra che sapeva di dover lottare per la salvezza fino all’ultimo istante.
La stagione poi, addirittura, ha agevolato le cose: solo lo Spezia è un’effettiva competitor per la salvezza, visto che Monza e Bologna hanno raggiunto l’obiettivo già da tempo.
Il fatto che due delle tre sfide sia da affrontare tra le mura amiche, poi, rappresenta un ulteriore plus alle chance dei giallorossi. Perché se è vero che in questa stagione il Lecce in casa non è ancora riuscito a vincere nessuno scontro diretto, è vero anche che la strada per la salvezza deve necessariamente passare per il Via Del Mare e basterebbe anche solo vincere questi ultimi due match casalinghi per raggiungere l’obiettivo.
Contro lo Spezia non sarà semplice, la probabile assenza di Hjulmand peserà indubbiamente su di una squadra che ha fatto del 23enne danese il suo perno fondamentale e spesso vessillo ultimo di una chiave difensiva pressoché perfetta.
La squadra è al lavoro, Baroni e il suo staff stanno elaborando le soluzioni migliori per sopperire all’assenza dal Capitano ed affrontare al meglio una sfida che vale una stagione. Servirà correre più degli altri, capitalizzare le occasioni e difendere con i denti un risultato che, nonostante gli alti e bassi degli ultimi mesi, il Lecce merita.
Guardare al calendario delle altre, tuttavia, non servirà ad alleggerire il carico: servirà vincere contro lo Spezia per dare un segnale chiaro ed ipotecare una salvezza ancora tutta nelle mani dei giallorossi.
