Sfida al cardiopalma all’U-Power Stadium di Monza, dove il Lecce di Baroni prova l’impresa (resa sulla carta più “semplice” con la sconfitta dello Spezia e il pareggio del Verona, in casa con l’Empoli).
Per ottenere la salvezza anticipata Mister Baroni opta per il classico 4-3-3 con, però, alcune novità: in regia confermato Blin (che prende il posto di Hjulmand), con ai lati Askilden e Oudin. In attacco il tridente Strefezza, Ceesay (che vince il ballottaggio con Colombo) e Banda, che parte dal primo minuto. A fare da scudo a Falcone i soliti Umtiti – Baschirotto, con accanto Gallo e Gendrey.
Primo tempo
Subito grande intensità in campo, sia Lecce che Monza pressano tanto. Inizia bene Banda: al 7’ recupera palla ai danni di Ciurria innescando il contropiede sulla fascia sinistra per Oudin che crossa ma non trova nessuno pronto a servirlo.
Ci riprova di nuovo il gambiano all’11’, che si accentra e prova la conclusione. Ma il tiro finisce in corner.
Prima grande occasione per i giallorossi al 16’ su errore di Marì, che regala il pallone a Banda, lui serve a Strefezza che calcia ma trova la respinta. Dopo arriva Askildsen che prova il tiro con il mancino ma calcia in curva.
Prima mezz’ora con grande ritmo in campo per il Lecce di Baroni, che non lascia giocare il Monza, obbligandolo nella propria metà campo.
Grande azione personale di Banda al 38’ che porta la palla a lungo con se e prova la botta con il destro ma viene murato da Pessina.
Il duplice fischio di Doveri manda le due squadre negli spogliatoi: nessun goal al momento, il primo tempo finisce a reti inviolate.
Secondo tempo
Il Lecce riparte con l’undici titolare del primo tempo, per il Monza invece due cambi: dentro Sensi e Birindelli al posto di Rovella e Petagna.
È il Monza a governare meglio questo inizio di secondo tempo: al 47’ Ciurria manca l’appuntamento con il pallone: ottima coordinazione con Augusto che crossa al centro, Ciurria cerca di calciare ma manca l’impatto col pallone, sprecando un’ottima occasione.
Doppio cambio ancora per il Monza: entrano Gytkjaer e Vignato, fuori Caprari e Dany Mota.
Arriva il primo doppio cambio anche per il Lecce: dentro il capitano Morten Hjulmand e Federico Di Francesco, al posto di Askildsen e Strefezza.
Al 70’ grande cross di Banda per Ceesay che spreca un’occasione molto ghiotta per il Lecce, addolcita dall’outside fischiato dall’arbitro.
Cambia ancora Baroni: termina la partita Oudin, al suo posto Maleh. Il Monza invece fa uscire Izzo per Colpani.
All’80’ Baschirotto interviene violentemente su Colpani: dopo un check al VAR Doveri assegna il rigore. Falcone fa il miracolo e para il tiro di Gytkaer, salvando i suoi.
Ulteriori cambi per i salentini, che si giocano tutto: entrano Colombo e Pezzella, per Ceesay e Banda.
Doveri assegna ben 8 minuti di recupero. Il Lecce prova il tutto per tutto per portare a casa i tre punti della salvezza. Al 100’ arriva il miracolo: un rigore trasformato centralmente e il Lecce è matematicamente salvo. Grande festa domenica al Via del Mare.