Il difensore del Lecce Federico Baschirotto, anche lui tra i protagonisti di questa fantastica salvezza, ha parlato in mattinata ai microfoni della sala stampa. Di seguito le sue dichiarazioni.
SULLA SALVEZZA: “E’ stata una settimana incredibile, giorni pazzeschi, faccio fatica a descrivere le emozioni. Dopo la partita mi sono lasciato andare alle lacrime di gioia per tutti i sacrifici fatti per questa salvezza. Se ho fatto una grande stagione è merito anche dei miei compagni e di tutto lo staff, mi hanno sempre supportato. La dedico alla mia famiglia, alla mia ragazza, al mio procuratore e a questa città meravigliosa che ci ha dato tanto. Dedico la salvezza anche ai miei compagni”.
SULLA CHIAMATA IN NAZIONALE : “La chiamata inaspettata di Mancini mi ha reso orgoglioso del percorso fatto, sono emozionantissimo”.
IL MOMENTO PEGGIORE DELLA STAGIONE: “Forse si è avuto con quel periodo di calo in cui non riuscivamo a vincere, dopo la partita con l’Atalanta. Rialzarci è stato difficile ma piano piano siamo riusciti a portare a casa l’obiettivo”.
SUL FUTURO: “Ora voglio godermi questa serie A che abbiamo raggiunto tutti insieme. Cercheremo di battere il Bologna in casa per festeggiare al meglio. Sono cresciuto tanto, sia a livello calcistico sia a livello umano. Questa squadra mi ha dato tanto, vedevo compagni che non mollavano mai e davano tutto. Partita dopo partita mi sentivo bene, miglioravo continuamente”.
SU UMTITI: “Nel 2018 io giocavo in serie D e Umtiti giocava il mondiale, guardavo le sue partite. Fra me e me pensavo che sarebbe stato bello un giorno arrivare lì dov’era lui. Ritrovarselo qui è emozionante. Ci ha dato tanto a tutti, è un calciatore eccezionale e una grandissima persona. Da lui ho imparato tantissimo, si è messo a disposizione della squadra con umiltà, di questo gli siamo grati”.