Parte ufficialmente la stagione sportiva 2023/2024 in casa Lecce con la presentazione di Roberto D’Aversa, il nuovo allenatore. In conferenza stampa anche il presidente Saverio Sticchi Damiani, il responsabile dell’area tecnica Pantaleo Corvino e il direttore sportivo Stefano Trinchera.
Parte il Presidente Sticchi Damiani:
“Oggi è la giornata del mister. Parto col ringraziare mister Baroni, sono stati due anni intensi e belli, ora si parte con un nuovo ciclo. Mister D’Aversa rappresenta la giusta scelta per il Lecce, per valori e principi. Quando Pantaleo e Stefano mi hanno comunicato la scelta sono stato molto contento. Il Lecce ha una caratteristica: da tutto il supporto possibile agli allenatori, non viviamo dell’emotività del momento ma crediamo in un progetto. Certamente vivremo una pagina bellissima insieme a lui, di ulteriore crescita e sviluppo del club. Benvenuto Mister e grazie”.
Parola al Responsabile dell’Area tecnica Pantaleo Corvino:
“Oggi inizia un nuovo ciclo, senza però dimenticare chi ci ha affiancato fino ad ora. Ringraziamo Mister Baroni per tutto quello che ha fatto per il Lecce. Questo ciclo nuovo ci vede ancora una volta impegnatissimi perché vogliamo ancora una volta dare il meglio di noi stessi. Quando si cambia la guida tecnica si fa alla luce di tante considerazioni, non ultima dare continuità ad un modello vincente. Conosco Roberto da tanti anni, ci siamo incontrati diverse volte. Abbiamo scelto un tecnico vicino al nostro modello, nel parlarci abbiamo condiviso tutto”.
Parola al mister Roberto D’Aversa:
“Ringrazio tutti per aver pensato a me come rappresentante di un club così importante. Vengo qui con grande entusiasmo e non vedo l’ora di scendere in campo. Abbiamo obiettivi importanti, il Lecce è un club moderno che pensa anche al settore giovanile, deve essere d’esempio per altri club. Appena è arrivata la chiamata non ci ho pensato due volte ad accettare”.
Spazio alle domande.
“Il pensiero di quest’anno è scendere in campo con una difesa a quattro, con la variante che può esserci è il vertice alto o basso. E’ chiaro che quando si parla del sistema tattico sono dei numeri ma poi c’è una valutazione tecnica”.
“Sono molto legato al Lecce, ho anche molti amici qui. Ho grande voglia di tornare, dopo un anno e mezzo fermo. Lavorare con i giovani è molto importante, penso che sia gratificante per ogni allenatore”.
“Abbiamo idee chiare sulla rosa a disposizione. Quello che mi preme è che la squadra l’anno scorso ha raggiunto obiettivi importanti, l’anno successivo bisogna aumentare questo aspetto. L’aspetto più importante è l’atteggiamento per una squadra come il Lecce che lotta per la salvezza”.
“Oggi come oggi è difficile vedere una piazza come il Lecce, è stato uno degli aspetti che mi ha convinto a venire qui. Il campionato l’anno scorso è stato molto equilibrato, difficile. Credo che un allenatore debba valutare il club nel quale va a lavorare, è stimolante conoscere nuove persone“.
“Quello che mi fa stare sereno è aver accettato l’incarico in un club con un presidente del genere, questo ti permette di lavorare in maniera serena. Per quanto riguarda i gioielli del Lecce la società farà delle valutazioni“.
Corvino: “Quello che abbiamo fatto fa parte del passato. Non viviamo di ciò che è stato, certo pensare a quello che hai fatto è utile per il futuro perché quando raggiungi l’obiettivo figlio di un percorso giusto non lo cambia. Dobbiamo dimenticare l’obiettivo raggiunto ma non il percorso. Ho sempre detto che il percorso è più importante dell’obiettivo, l’ho sempre detto. Abbiamo raggiunto gli obiettivi attraverso un percorso giusto, rimaniamo su quel percorso, per certi aspetti tattici con qualche variante. Ora iniziamo un’altra sfida tutti insieme sapendo che c’è da affrontare un animale feroce”.
D’Aversa: “Ho avuto l’occasione di vedere qualche partita della primavera, qualche ragazzo mi ha impressionato ma aspetto per vedere se chiamarli in ritiro. Loro devono lavorare con l’obiettivo di poter esordire in prima squadra”.
“Nel campionato italiano spesso e volentieri le squadre che vincono sono quelle che portano la miglior difesa, ma bisogna ragionare anche su come far goal per vincere la partita”.
“L’unica cosa che posso dire è che da parte della mia squadra si andrà in campo dando tutto ciò che si può dare. Non mi piace ragionare al passato“.
Sulle cessioni dei big, Trinchera: “Non abbiamo necessità di svendere nessuno, allo stesso tempo se ci sono delle opportunità che tengono conto di tanti aspetti non abbiamo mai precluso a nessuno nulla. Teniamo conto di tutte le nostre valutazioni, pensieri condivisi verso una linea comune“.
Sul probabile ritorno di Oudin, Corvino: “Seguiamo delle strategie, cerchiamo di fare il meglio con le nostre risorse. Non entro nel particolare, sappiate solo che abbiamo delle strategie“.