Nelle ultime uscite il 21enne ex Real Madrid ha mostrato una crescita importante sotto il profilo dell’atteggiamento sia in campo che fuori. D’Aversa è pronto a rilanciarlo anche in serie A.
Due assist contro il Padova, tante ottime giocate contro il Cittadella ma soprattutto un sorriso ritrovato dopo i tanti mugugni delle scorse stagioni. Pablo Rodriguez è tornato dai 6 mesi in prestito al Brescia ( chiusi con 3 gol e 1 assist) più maturo, consapevole dei propri mezzi e pronto a lottare per conquistarsi il posto in Serie A tanto sperato all’inizio della scorsa stagione.
Al di là delle suggestioni sulle potenzialità di un ragazzo giovane ma comunque alla sua terza stagione nel Lecce, l’attaccante canarino ha dimostrato in queste prime uscite di essere pronto a interpretare al meglio anche il ruolo di prima punta mobile utile per creare alternative di gioco nel 4-3-3 di D’Aversa: gli assist, appunto, le giocate, ma anche la creatività nello scavino per Strefezza e le sgroppate a tutto campo per recuperare le palle perse lasciano ben sperare.
L’entusiasmo del nuovo corso sembra aver rivitalizzato il Pablito giallorosso che, in attesa di sviluppi in chiave mercato, spinge forte la sua candidatura ad una maglia da titolare per la partita di domenica a Cadice all’ Estadio Nuevo Mirandilla per il trofeo “Ramon de Carranza” ma anche per il debutto in campionato, il 20 agosto contro la Lazio.
Sognando, chissà, un gol in giallorosso che manca, ormai, dal lontano 3-1 al Via del Mare di un anno e mezzo fa contro l‘Ascoli.