Nessun portiere era riuscito a bloccare i suoi tiri dal dischetto, fino ad ora: 14 rigori su 14 in Serie A, ci ha pensato Wladimiro Falcone a spezzare questa catena di invincibilità di Romelu Lukaku.
Parlando a DAZN al termine di Roma-Lecce, Wladimiro ha parlato del rigore parato: “Nessun segreto, c’è lo studio. Poi c’è la scelta di campo. Sapevo lo aprisse e ho scelto il lato giusto. Sono contento di avergli parato il primo rigore in Italia. E’ un onore per me. Lo avevo studiato, con lui devi scegliere un angolo; veniva da tanti rigori segnati, sono andato d’istinto e l’ho parato”. Ha, poi, continuato: “E’ un onore per me essere il primo portiere della Serie A a parare un rigore di Lukaku, qui nella città in cui sono nato”.
Anche José Mourinho ha elogiato le sue prestazioni, riconoscendo la sua abilità nel parare i tiri: “Gli devo fare i complimenti. È un tifoso della Roma, però merita la coppa Yashin ogni volta che gioca contro di noi”, ha detto il tecnico della Roma.