COPERTINO – Prenderà il via sabato 16 dicembre a Copertino la rassegna culturale “Comprendersi. Famiglia, scuola, società”. Tre gli appuntamenti promossi dall’amministrazione comunale e dall’assessore alla cultura del Comune di Copertino, Maria Rosa Rizzo, rivolti in particolare a giovani, educatori e formatori, che ogni giorno si confrontano sulle complesse e problematiche della società contemporanea.
Il primo evento, (già sold-out), il 16 dicembre alle ore 10.30, nella sala del Castello Angioino, vedrà ospite lo psichiatra, sociologo e autore Paolo Crepet, che presenterà il suo ultimo libro “Prendetevi la luna”. L’opera, edita da Mondadori, affronta tematiche legate all’educazione, alla scuola e alla famiglia, con l’obiettivo di fornire uno strumento per orientarsi oltre la coltre di nubi che oscurano la luna, ovvero la speranza. Per questo Crepet dice ai giovani e anche a chi non lo è più: prendetevi la luna. Ognuno la sua, ovviamente.
La rassegna culturale proseguirà nel 2024, il 22 febbraio alle 18, con l’incontro con lo psicopedagogista scolastico, Stefano Rossi che presenterà il libro “Lezioni d’amore per un figlio. Accompagnare i ragazzi nei labirinti dell’adolescenza”.
Terzo appuntamento il 1 marzo alle ore 18, con il professore Umberto Galimberti che dialogherà sul tema “La scuola e l’educazione delle emozioni e dei sentimenti”.
«Tempi difficili richiedono voci autorevoli. La rassegna culturale “comprendersi” – dichiara l’assessore alla cultura del Comune di Copertino, Maria Rosa Rizzo – vuole pertanto affrontare le grandi sfide del nostro tempo e aiutare nel dialogo le nuove generazioni. Educare all’ascolto e nel sapersi orientare sono i primi passi da compiere. E in questo, un ruolo importante lo rivestono le Istituzioni». «Tre appuntamenti con altrettanti importanti voci del panorama culturale internazionale – aggiunge il sindaco Sandrina Schito – per confrontarsi e analizzare l’attuale società e le difficoltà connesse che stiamo vivendo, con particolare riguardo alla famiglia, alla scuola e ai giovani».
La partecipazione agli eventi è gratuita e aperta a tutti, sino ad esaurimento posti.