Il ritorno dei Negramaro a Sanremo dopo più di 20 anni è con “Ricominciamo Tutto”, un atto di speranza, una canzone libera che invita al coraggio di perdonare e perdonarsi, dimenticando il pregiudizio e rimanendo puri come neve.
IL TESTO
di Giuliano Sangiorgi
Ed. Sugarmusic/Sangiorgi Edizioni Musicali/ Casa 69 Edizioni Musicali – Milano – Copertino (LE)
Quanto tempo ti manca per esser pronta?
Io sono sotto che ti aspetto,
Così ti porto al mare.
Quanto è passato dall’ultima volta
Che mi hai detto, sì, mi hai detto,
Che ti manca il sale
Che brucia le ferite?
E sulla pelle, tra i capelli, sulla tua bocca,
Eravamo ghiaccio che si scioglie in mezzo al nulla,
In mezzo a tutta quella neve:
Dio, com’eri bella?!
E ogni volta che sembra essere tutto perfetto,
C’è sempre un pezzo
Che ci manca
Anche sotto il tetto:
Non rifacciamo il letto!
E allora piove da quel buco sulle teste,
Sì, ma non fa niente.
Tanto si riparte:
Non so nemmeno dove.
Tu dici: “Andiamo ovunque, basta sia lontano dalla gente
E non fa niente, non fa niente…
Basta saper andare, andare, andare…
Chi se ne frega dove?!”.
Quanto è rimasto addosso di quella rincorsa
Che tu hai preso, sì, mi hai preso,
Solo per poi cantare:
“Discese e risalite”?
E sulla pelle, tra i capelli, sulla tua bocca,
Eravamo una canzone di Battisti all’alba,
Anche senza “bionde trecce”:
Dio, quanto sei bella?!
E allora piove da quel buco sulle teste,
Sì, ma non fa niente.
Tanto si riparte:
Non so nemmeno dove.
Tu dici: “Andiamo ovunque, basta sia lontano dalla gente
E non fa niente, non fa niente…
Basta saper andare, andare, andare…
Chi se ne frega dove?!”.
Ma a me importa solo di poter restare
Fermo sulle mie gambe, qui, ad aspettare.
E che sia al mare, che sia dove soffia il vento,
Non mi importa:
Ricominciamo tutto!
E chi se ne fotte di tutti quei sogni,
Di una canzone o uno stupido testo?!
Io, qui, ti aspetto!
Dici che poi ti trovo in un cassetto,
Intatto come quel sogno mai fatto?
Scendi, che ti aspetto:
Ricominciamo tutto!