I partenopei per chiudere un campionato disastroso con la conquista dell’Europa, il Lecce per salutare la stagione con un omaggio ai propri tifosi. Vediamo come ci arrivano le due squadre.
Qui Napoli
I campioni d’Italia uscenti chiudono una stagione più che deludente, con 3 allenatori che si sono avvicendati sulla panchina partenopea senza riuscire a ritrovare la strada che, solo 12 mesi fa, li portò per la terza volta nella loro storia sul tetto d’Italia.
Nè Garcia, nè Mazzarri e nè tantomeno Calzona, infatti, sono riusciti a riportare la squadra ai livelli di quella di Spalletti, con prestazioni spesso deludenti che l’anno portata non solo a uscire ben presto dalla lotta scudetto, ma anche fuori dalla zona Champions. Il match di questo pomeriggio, tuttavia, può rappresentare l’ancora di salvezza per agganciare quantomeno un posto in Conference League, a discapito del Torino.
Per la partita delle 18 il CT della Slovacchia punterà sul tridente composto da Politano, Simeone e Kvarastskhelia, con Raspadori pronto a subentrare dalla panchiana.
Qui Lecce
Smaltite le feste salvezza, i giallorossi sono pronti a regalare un ultimo sussulto per chiudere in bellezza un campionato strepitoso.
Ad obiettivo raggiunto, tuttavia, la truppa di Gotti si è lasciata andare a due sconfitte consecutive in casa che rischiano di macchiare il ricordo di una stagione importante e storica, con un obiettivo centrato con 3 giornate d’anticipo come mai prima in stagione.
Per la sfida contro il Napoli Gotti sarà spazio al debutto in A con la maglia del Lecce a Federico Brancolini, che, dopo l’esordio in Coppa Italia contro il Parma, è pronto a registrare la prima presenza stagionale.
In avanti spazio ancora a Piccoli, con Oudin e Rafia a supporto.
Le probabili formazioni
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Cajuste; Politano, Simeone, Kvaratskhelia. All.: Calzona.
LECCE (4-4-1-1): Brancolini; Venuti, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Almqvist, Ramadani, Blin, Dorgu; Oudin, Piccoli. All.: Baroni.
