Una grandinata impressionante quella ha colpito la provincia di Lecce nei giorni scorsi andando a distruggere le coltivazioni in pieno campo, dalle zucchine alle angurie, dai pomodori alle carote, dalle cipolle alle patate fino alle melanzane e ai peperoni. Secondo Coldiretti Puglia il bilancio della violenta grandinata che si è abbattuta in campo aperto a Nardò e Copertino, con tutte le colture orticole andate perse è un bollettino che ha segnato veramente la stagione per gli agricoltori salentini.
La grandine sottolinea la Coldiretti Puglia è l’evento climatico avverso più temuto dall’agricoltura in questa fase stagionale per i danni irreversibili che provoca alle coltivazioni in campo, perché colpisce frutta e ortaggi in modo da provocarne la caduta o danneggiandoli in modo tale da impedirne la crescita o lasciando deformazioni tali da renderli non adatti alla commercializzazione.
L’agricoltura è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici, ma è anche il settore più impegnato per contrastarli conclude la Coldiretti Puglia si tratta di una nuova sfida per le imprese agricole che devono interpretare le novità segnalate dalla climatologia e gli effetti sui cicli delle colture, sulla gestione delle acque.