Cosa Resta, Euro 2024: top e flop Italia – Albania

Dalla Security fino alla telecronaca, passando per un Barella d’Italia e per un Azzurro Chiesa pronto a farci impazzire

Euro 2024 riserva un debutto che ha l’aria di un derby: dopo l’avvio shock, con il gol di Bajrami, gli azzurri la ribaltano in 5 minuti con Bastoni e Barella. Vediamo i top & flop della partita di Dortumund

I Flop


5 Security del Westfalenstadion


Dopo un primo tempo al cardiopalma, l’ azione più interessante del secondo è ad opera di un simpatico invasore albanese, che sguscia via nemmeno fosse Mbappè.

Salta il primo, stende il secondo, il terzo nemmeno ci prova e la regia si esalta neppure fosse un match di rugby.


Menomale che il tizio non era in campo al posto di Manaj, altrimenti si che erano guaj.

5,5 telecronaca RAI

Non c’è Rimedio per chi vuole mantenere la tradizione della partita su rai 1.
O meglio, c’è, e da pure troppo tempo.


Nulla di personale, ma il livello è sempre 10 anni indietro rispetto alla media e le sviste sono tante, fino ad arrivare, addirittura, a parlare di una sonora sconfitta della nostra nazionale in Champions League.


Ridateci Marco Civoli, Repice, chiunque. Ma non trovate un Rimedio, please.


6- il blocco serie A


Forse per l’ emozione al cospetto della nazione che li ospita da sempre, forse per reverenza, sta di fatto che il blocco serie A dell’ Albania ieri è apparso decisamente sottotono, Ramadani compreso.


Tolti i 24 secondi da GOAT di Bajrami, i vari Djimsiti, Hysaj, Asslani sono apparsi ben lontani dagli standard con le squadre di club.


Buona fortuna, fratelli. Non c’è di che.

ph- it.football

I Top


8 Barella d’Italia


La sensazione che stesse tenendo in serbo il meglio della sua stagione per l’ Europeo azzurro ha vacillato solo davanti al piccolo acciacco degli scorsi giorni.


Ma in campo se ne dimentica, e macina km come se nulla fosse, prima e dopo aver sganciato una conclusione che rimette tutto a posto e rialza l’Italia dal baratro fulmineo in cui stava per ricadere.


Barella d’Italia, l’Italia s’è desta.

7,5 Azzurro Chiesa


Esattamente come il compare interista, anche Chico arriva da una stagione sul piano personale poco esaltante.


L’ azzurro è la sua maglia, quella con cui si è mostrato al mondo 4 anni fa e ha dimostrato di essere il miglior talento di questa generazione.
Gli è mancato solo il gol, ma magari se l’è tenuto per la prossima occasione che conta.


Bentornato, Azzurro Chiesa!

7 Blocco Inter

La nazionale ha sempre vissuto di blocchi: quello della Juve con Lippi, quello del grande Milan. Ora è il turno del blocco Inter di Inzaghi, che tra Bastoni, Darmian, Di Marco, Barella e Frattesi costituisce la spina dorsale nero-AZZURRA di questa nazionale.

Si trovano bene nei movimenti, sia in sovrapposizione che in inserimento, e sembrano davvero poter fare la differenza in una nazionale priva di grandi interpreti, ma ricca di ottimi comprimarai.

L’avvio folle, la rimonta in 5 minuti, il brivido finale, confermano l’animo meneghino.

Amala, pazza Italia amala.

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