Il Consiglio regionale pugliese ha detto si alla legge sui diritti Lgbtq+ e contro la violenza di genere

La Regione Puglia approva la legge sui diritti Lgbtqia+ e contro le discriminazioni di genere

Donato Metallo: “Finalmente c’è la legge per i diritti LGBTQ+ è un bel segnale anche per l’Italia”.

È stata approvata dal Consiglio regionale della Puglia, dopo un lungo iter e tentativi avviati già nella precedente legislatura, la legge per i diritti Lgbtqia+ e contro la violenza di genere. L’assemblea regionale ha detto sì al provvedimento approvando un subemendamento sostitutivo della legge, ‘aggirando’ così i 321 emendamenti presentati dal centrodestra ed evitando rischi di ostruzionismo. 

La legge, prevede che la Regione promuova attività di formazione e aggiornamento per gli insegnanti e per tutto il personale scolastico, nonché per i genitori, in materia di pari opportunità, valorizzazione delle differenze, contrasto degli stereotipi e prevenzione del bullismo e cyber-bullismo motivato dall’orientamento sessuale, dall’identità di genere o da variazioni nelle caratteristiche di sesso. Prevede, altresì, interventi, a favore degli studenti e delle studentesse in ambito scolastico e universitario. È previsto che la Regione promuova il soccorso, la protezione, il sostegno e l’accoglienza alle vittime di discriminazione o di violenza commesse in ragione del loro orientamento sessuale, della loro identità di genere o di una variazioni nelle caratteristiche sessuali, in coerenza con la normativa europea, nazionale e regionale vigente.

Dichiarazioni Consigliere Donato Metallo, primo firmatario legge “Disposizioni per garantire il principio di pari opportunità e di parità di trattamento in riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere e alle variazioni nelle caratteristiche di sesso” . “È stato un percorso faticoso, ma è stato pieno di luce. E finalmente da oggi la Puglia ha una Legge per i diritti LGBTIQ+! La abbiamo aspettata per tutti questi anni, ci abbiamo lavorato incessantemente. Fianco a fianco alle associazioni che non hanno mai smesso di istruirci, spronarci, sostenerci. Con tutte le consigliere e i consiglieri che hanno ascoltato e firmato. 
E oggi con forza abbiamo detto che in Puglia si può essere ciò che si è, si può amare chi si ama. Che insieme possiamo lottare contro le discriminazioni, le violenze. 
Una Legge non basta, il cambiamento verso la giustizia sociale passa attraverso la consapevolezza di ognuna e ognuno di noi. Ma oggi abbiamo scritto una bella pagina di storia per i nostri ragazzi e le nostre ragazze, per i nostri figli, per il futuro della Puglia. E chissà, magari da qui parte, in questo particolare momento storico, un bel segnale per l’Italia intera!”

“Oggi è una bella giornata per la Puglia. Il Consiglio regionale segna un passo importante nel rispetto e la tutela dei diritti”, afferma la Presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone.

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