Patù, torna staseta la Notte Bianca

L’evento, giunto all’ottava edizione, rappresenta ormai una tappa importante dell’estate salentina

Da oggi fino alle prime luci dell’alba di venerdì il borgo del basso Salento sarà animato dalla “Notte Bianca” patuense, giunta alla sua ottava edizione.

Promosso dal Circolo Arci “Patù Terra di mezzo” con presidente Gianluca Panico, l’evento nasce dalla fitta collaborazione di tutte le realtà economiche e sociali del basso Salento, ma soprattutto dall’impegno e dalla dedizione di decine e decine di cittadini che hanno messo tempo e competenze a servizio della piccola comunità.

Tra musica e cultura

Una rassegna che tra musica, arte, cultura, sport e prelibatezze culinarie accenderà le strade del paese con concerti, letture, workout di crossfit e poi tamburelli, pizzica e viaggi nei continenti e nelle storie di popoli immortalati in scatti che saranno in esposizione per tutta la notte. E ancora danze, balli collettivi, dialoghi e condivisioni, conditi dalla magia di prestigiatori, acrobati e focolieri del Salento Buskers Festival itinerante delle arti di strada, la tribù dei sempre allegri. Per l’occasione, Palazzo Romano, che ospita il MAV (museo archeologico di Vereto), resterà aperto al pubblico.

Non mancherà, anche quest’anno, lo spazio gastronomico, con pittule, carne alla brace e tante imperdibili proposte tipiche della tradizione culinaria locale.

L’organizzazione

Organizzare una singola notte richiede mesi di impegno e dedizione. Siamo un gruppo affiatato e lo facciamo con il sorriso, ma il lavoro è davvero immenso. Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo piccolo grande scrigno di meraviglie: dall’organizzazione della Notte Bianca agli operatori che accoglieranno i visitatori agli stand, fino agli sponsor, anche dei paesi vicini, che ci hanno sostenuto. È importante sottolineare che l’evento è completamente autofinanziato“, afferma Rino Letizia, consigliere comunale con delega al turismo per il Comune di Patù.

La Notte Bianca è uno dei tanti eventi che accendono la nostra piccola comunità ed è uno di quelli più importanti, perché ci ricorda cosa siamo capaci di realizzare quando pensiamo e lavoriamo insieme”, commenta il sindaco di Patù Gabriele Abaterusso. “Anche quest’anno l’evento avrà il marchio Eco Festa e abbiamo previsto quattro aree parcheggio fuori dal paese per evitare ingorghi e disagi. La cosa più bella è vedere Patù che si riunisce come comunità mostrando, all’esterno, un’identità forte capace di accogliere stupire chi viene da lontano, ma anche chi vive il Capo di Leuca e si sente parte di questa notte di festa”.

Per l’ottava edizione della notte bianca abbiamo cercato di ampliare ancora di più il programma musicale e culturale”, aggiunge Gianluca Panico, presidente del dal Circolo Arci Patù Terra di mezzo, “per offrire ai visitatori un’esperienza unica. Particolare attenzione è stata data alla sostenibilità dell’evento, attraverso scelte che siano in linea con i criteri ambientali minimi (CAM) per l’organizzazione di manifestazioni artistiche e culturali (obbligatori per le pubbliche amministrazioni). Un sincero ringraziamento all’amministrazione comunale e alla comunità di Patù che sta fornendo un instancabile supporto”.

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