La gara delle 20.45 mette di fronte il Lecce ad una delle big del campionato, ma soprattutto regala un incrocio con un passato recente fatto di successi che fanno già parte della storia di questa squadra.
Vediamo come ci arrivano le due squadre.
Qui Lazio
I biancocelesti rappresentano, per qualità del gioco espresso e risultati, la vera sorpresa di questo campionato.
Sotto la guida del grande ex Marco Baroni, infatti, la squadra del presidente Lotito si è resa protagonista di un grande avvio di stagione, sia in Italia che in Europa. Nonostante gli addii eccellenti in estate di campioni protagonisti della sua storia recente, come Immobile e Luis Alberto, la squadra ha trovato nuovi interpreti in grado di fare la differenza.
La roboante sconfitta per 0-6 di lunedì scorso non scalfisce quanto di buono fatto finora, soprattutto dopo un tour de force di impegni che ha stremato i protagonisti più importanti.
Per la sfida di Lecce torna l’11 titolare, con Castellanos davanti e la sorpresa Nuno Tavares pronto a rappresentare il pericolo n1 per gli esterni giallorosso.
Qui Lecce
Settimana a dir poco movimentata in casa giallorossa: dopo la fondamentale vittoria contro il Monza, gli auguri di Natale hanno regalato qualche imprevisto di troppo, aggravando una situazione già al limite per via di qualche infortunio di troppo.
Uomini contati in difesa, infatti, dove dopo l’esclusione per i fatti ben noti di Pelmard (leggi qui) ha ridotto ulteriormente il numero di giocatori disponibili, con il recuperato Bonifazi unica alternativa in panchina.
A metà campo il tecnico Giampaolo dovrebbe riproporre la linea che tanto bene ha fatto contro i brianzoli, a cominciare da Berisha, autore di 50 minuti di altissimo livello, con Rafia e Coulibaly ai suoi fianchi.
Davanti, dopo il primo gol in campionato, Morente in rampa di lancio, con Krstovic e Pierotti (assist col Monza) pronti ad impensierire la retroguardia biancoceleste.
Le probabili formazioni
Lecce (4-3-3): Falcone, Guilbert, Baschirotto, Jean, Dorgu, Coulibaly, Berisha, Rafia, Pierotti, Krstovic, Tete Morente. All. Giampaolo.
Lazio (4-2-3-1): Provedel, Lazzari, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares, Guendouzi, Rovella, Isaksen, Dia, Zaccagni, Castellanos. All. Baroni