Escluse le partite contro Genoa e Monza, considerate ormai fuori dalla lotta salvezza, a 7 giornate dal termine il Lecce è la squadra tra quelle invischiate nei bassifondi che ha raccolto più punti negli scontri diretti.
Su 10 partite giocate contro le dirette rivali, infatti, i giallorossi hanno raccolto 18 punti su 30 disponibili, con una media di 1.8 punti a partita.
Il doppio rispetto al Venezia (9) e ben 10 in più rispetto al Parma (8), nettamente la peggiore di questa speciale classifica.
Tra le altre, bene anche Cagliari ed Empoli, con 14 punti raccolti in 9 match giocati.

L’assenza di un “colpo”
I giallorossi hanno invece faticato a raccogliere punti “extra”, con soli 8 punti nelle restanti 21 partite.
Quello che è mancato, come più volte sottolineato da Giampaolo, è stato un “colpo”, un risultato inatteso in una partita contro le squadre di livello più alto, con i match contro l’Udinese e la Fiorentina (entrambe sconfitte per 1-0) che rappresentano l’emblema di questa difficoltà.
Le ultime 7 riservano al Lecce solo 2 scontri diretti, con la necessità, ora più che mai, di trovare quei punti “straordinari” in grado di supportare un risultato che di storico e di “straordinario” ha tutti i connotati.