È un vero e proprio fenomeno social Chiara Ferragni, capace di far “pendere dalle sue labbra” ogni giorno milioni di fan.
Certamente, il vero successo dell’influencer è la schiettezza e la trasparenza con il proprio pubblico: chi la segue, infatti, sa cosa fa durante la giornata e i suoi progetti, presenti, passati e futuri.
La Ferragni è un’imprenditrice digitale che nel 2009 crea il suo primo blog The Blonde Salad. Da lì in poi un’ampia ascesa, che l’ha portata ad essere “l’influencer più influente” dei social network. I suoi profili social contano milioni e milioni di seguaci e di like ogni giorno e il fatturato parla da sé.
Ma cosa ha di diverso Chiara Ferragni rispetto ai “colleghi” influencer? Chiara Ferragni è colei che grazie ai suoi canali social, in piena pandemia da covid 19, ha raccolto in meno di 24 ore oltre 3 milioni di euro da destinare alle terapie intensive.
Chiara Ferragni è stata pochi giorni fa ospite degli Uffizi a Firenze e la sua visita è stata, non si sa bene il motivo, bersaglio di critiche su più fronti. La diatriba è stata fomentata da chi ha considerato fuori luogo i post e le attività della fashion blogger all’interno del museo: c’è chi l’ha criticata per l’abbigliamento, chi invece per i selfie davanti alle opere d’arte.
Chiara, con la sua eleganza, si è difesa accennando circa il progetto che sta realizzando con Vogue Hong Kong: «Leggo i soliti commenti indignati sulla mia visita agli Uffizi», ha scritto, «e penso a quando uscirà la sorpresa che abbiamo scattato lì», ha risposto in modo ironico. Ma i numeri hanno dimostrato tutt’altro, contro tutte le polemiche futili e sterili: dopo i post della fashion blogger all’interno della Galleria, infatti, il direttore del museo fiorentino Eike Schmidt ha annunciato un aumento del 27% di visitatori Under 25 nel weekend.
Ora la fashion blogger è nel Salento per supportare e promuovere l’evento Dior, che si terrà in piazza Duomo a Lecce.
L’occasione ghiotta sarà un volano di lancio anche per tutto l’indotto turistico e ricettivo salentino, che tenta con difficoltà di ripartire, dopo il lockdown.
Crediamo che i social debbano essere utilizzati proprio per questo: quindi, anziché criticare, lasciando trasparire un’invidia verso chi ce l’ha fatta, sarebbe opportuno sostenere persone che ci mettono la faccia e credono in quello che fanno, ma soprattutto fanno bene al paese: e Chiara Ferragni è una di queste!