La maternità surrogata sarà estesa dalla settimana prossima in Israele anche alle coppie dello stesso sesso, ai singoli e ai transessuali.
Lo ha annunciato il ministro della Sanità Nitzan Horowitz, accogliendo così il parere della Corte Suprema. “Si tratta di una giornata storica per la lotta del movimento Lgbt in Israele“, ha detto Horowitz nel presentare il nuovo provvedimento che garantisce adesso un accesso egualitario alla maternità surrogata. “Il nostro sistema sanitario sta diventando così uno dei più avanzati al mondo per quanto concerne la comunità gay, e per ogni persona in quanto tale”.
Finora le coppie gay erano costrette a cercare all’estero la maternità surrogata. La battaglia legale per la liberalizzazione della ‘surrogacy’ in territorio israeliano, scrive il Times of Israel, era partita 11 anni fa, con un primo ricorso alla Corte Suprema di Gerusalemme da parte di una coppia di omossessuali. “Oggi mettiamo fine all’ingiustizia e alla discriminazione”, ha affermato Horowitz, che è un esponente della comunità gay israeliana. “Ognuno ha diritto ad essere genitore”. (Fonte: Ansa)