Oggi a Galatina il “Festival Organistico del Salento” ospita Lorenzo Ghielmi

È uno dei maggiori esperti di musica rinascimentale e barocca in Italia, al cui studio e alla cui esecuzione si dedica da anni, e fra i più affermati interpreti dell’opera organistica e cembalistica di Bach: all’ottava edizione del Festival Organistico del Salento arriva Lorenzo Ghielmi, organista titolare dell’organo Ahrend della basilica milanese di San Simpliciano, dove ha eseguito l’opera omnia per organo di J.S. Bach.

Appuntamento per oggi, sabato 1 ottobre (ore 19.30, ingresso libero) presso la Basilica Santa Caterina d’Alessandria di Galatina (Le), custode di uno dei più preziosi organi salentini.

A Galatina si fa interprete di un programma, incentrato sia su repertorio sacro che profano, che si presenta come un bellissimo viaggio nell’Europa del tardo Rinascimento e del primo Barocco, con gli autori più rappresentativi di varie nazioni. Parte da Cavazzoni, tra i caposcuola della musica organistica in Italia, per poi spostarsi in Germania con Kotter, in Inghilterra con Preston, in Olanda con Sweelinck, ancora Inghilterra con Byrd, musicista di Elisabetta I, e in Italia, con Frescobaldi, il Bach italiano, seguito da Pasquini e Storace, per chiudere con Zipoli, che emigrò in Sud America portando lì sia la cultura musicale italiana che l’organizzazione musicale vera e propria.

Stasera Lorenzo Ghielmi ospite presso la Basilica di Santa Caterina a Galatina

Il Festival Organistico del Salento, giunto all’ottava edizione, è organizzato dall’Istituto di Cultura Musicale J.S.Bach di Tricase, con la direzione artistica di Francesco Scarcella, con il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Lecce, Arcidiocesi di Lecce, Arcidiocesi di Otranto, Diocesi di Ugento-S.Maria di Leuca, Diocesi di Nardò-Gallipoli, Conservatorio di musica “T. Schipa” di Lecce, d’intesa con la Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per le province di Brindisi, Lecce e Taranto e con il sostegno di Caroli Hotels.

Da settembre a dicembre offre oltre trenta appuntamenti per gli appassionati della grande letteratura organistica, ospitando musicisti di chiara fama ma anche giovani organisti di sicuro talento: concerti sia per organo, sia per organo concertante con strumenti e voci, tutti in programma nelle cattedrali, nelle chiese e nelle confraternite del territorio salentino. L’intento del festival, infatti, è di far conoscere e valorizzare il ricco patrimonio di organi storici del Salento, tra cui spicca, appunto, quello di S. Caterina d’Alessandria a Galatina (Le).

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