“Anna ha trent’anni e lavora come commessa presso la libreria “L’inchiostro del cuore”, situata nel centro di Lecce, la sua meravigliosa città adottiva. È nata e cresciuta a Milano, ma all’età di diciotto anni ha scelto di andar via di casa, per fuggire dalle guerre che quotidianamente scoppiavano in famiglia e trasformavano la sua vita nel trailer di un film drammatico, che non conosce il lieto fine. Negli occhi dei suoi genitori ha visto crescere prima la rabbia, il dolore, la vendetta, poi la rassegnazione, il silenzio, l’insoddisfazione, mentre dell’amore non vi restava più alcuna traccia.
È cresciuta tra le pareti di un amore malato, ha attraversato le strade dei suoi anni mano nella mano con la convinzione di non essere mai abbastanza, per questo prima di riuscire ad amare e ad amarsi ha toccato il fondo, fino quasi a farsi scomparire.”
La violenza sulle donne ma, più di ogni altra cosa, racconta l’amicizia e l’amore, quello vero, in grado di accendere di vita l’anima e di colorare di senso ogni piccolo battito di cuore.