Anche gli studenti universitari di Lecce e provincia (e non solo) al fianco dei più bisognosi. Si sta tenendo in questi giorni, infatti, presso le residenze universitarie di Lecce e Monteroni (le case dello studente “Angelo Rizzo”, “Maria Corti”, “Ennio De Giorgi”, “Pastor Bonus” e “Lopez y Rojo”) la raccolta di viveri promossa proprio dalle inquiline e dagli inquilini delle strutture, sostenendo una grande realtà – Banco Alimentare – che da anni lavora in silenzio per garantire un servizio essenziale a chiunque ne avesse necessità.
«Alcuni ragazzi della residenza universitaria “Angelo Rizzo” – ha spiegato il direttore dello studentato di via Adriatica, Vito Cicala – mi avevano chiesto di ripetere, come ogni anno, la colletta alimentare. Ma, non contenti di farla in una residenza, hanno coinvolto tutte e cinque le residenze proprio perché questo gesto è segno di una grande umanità. Con la colletta condividiamo ciò che è nostro con un’altra persona che ha un bisogno e in questo momento così pieno di tensioni e di conflitti, questo gesto è un segno di pace e di giustizia. Un gesto di carità e un gesto di condivisione, gratuito perché non si pretende niente: tutto è un dono che parte dal cuore con dentro quelle esperienze di bellezza, di giustizia, di pace e di amore. Grazie a tutti gli studenti».
In Puglia, Banco Alimentare aiuta giorno dopo giorno 54.202 persone bisognose, per un totale di 170 strutture caritative associate alle quali, l’associazione, distribuisce i viveri.
Intanto, la colletta alimentare durerà fino al prossimo 19 dicembre. Chiunque volesse partecipare, può farlo recandosi nelle residenze lasciando olio, caffè, sale, zucchero, cibi in scatola o passate, alimenti per l’infanzia, pasta, riso, farina e biscotti. Nel pomeriggio di oggi, invece, nello studentato di via Adriatica, a partire dalle 17, l’incontro degli studenti con il presidente di Banco Alimentare Puglia Onlus, Luigi Riso, e un rappresentante del BdS Salento “Rosanna Righi”.