Da proprietà delle cosche mafiose a beni di pubblica utilità: sono 5 i progetti finanziati in provincia di Lecce

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Da proprietà delle cosche mafiose a beni di pubblica utilità. Sono 5, in provincia di Lecce, i progetti finanziati dall’Agenzia per la coesione territoriale (242, invece, quelli ammessi in tutta Italia). A finanziamento le proposte progettuali di Lecce (33esima in graduatoria), Matino (117), Parabita (210), Surbo (213) e Ugento (221esimo) dove gli immobili confiscati alle mafie saranno prima riqualificati e poi consegnati a beneficio della collettività e delle nuove generazioni.

Nel capoluogo salentino arriveranno 390mila euro per il progetto “Ricomincio da me” dove l’immobile sottratto alla criminalità organizzata verrà utilizzato per convertirlo in casa rifugio per donne vittime di violenza. L’intervento prevede l’attivazione di una casa rifugio (di secondo livello) per potenziare la “rete locale dei servizi di protezione delle donne vittima di violenza”, sole o con figli, favorendo l’avvio di percorsi di semi-autonomia abitativa. Il progetto vuole rispondere all’esigenza di numerose donne le quali, dopo una denuncia o le dimissioni da una casa rifugio di primo livello, non riescono a riappropriarsi della propria abitazione.

Silvia Miglietta Assessora al Welfare

«La notizia di questo finanziamento – ha dichiarato l’assessora al Welfare Silvia Miglietta è molto importante perché potenzia e qualifica il sistema complessivo dei servizi preposti alla protezione, al sostegno e all’accompagnamento delle donne che hanno subito violenza e dei loro figli che hanno assistito alle violenza o subito anch’essi forme di maltrattamento. In città abbiamo già un centro antiviolenza e una casa rifugio di primo livello. Questo finanziamento ci permette di poter mettere in campo ulteriori interventi a favore dell’empowerment e dell’autonomia delle donne vittime di violenza. Ringrazio i miei colleghi assessori Marco Nuzzaci e Rita Miglietta e i rispettivi settori per il lavoro di squadra che ci ha portati a questo risultato». 

I progetti finanziati in provincia di Lecce

In provincia, invece, a Matino, dove sono già pronti 600mila euro, si aggiungono i Comuni di Parabita (due milioni di euro per consentire il recupero del parco Angelica, oltre agli immobili circostanti), Ugento (dove un edificio di Lido Marini sarà adibito a comando della Polizia municipale grazie agli 85mila euro concessi) e Surbo. In quest’ultimo Comune gli 82mila euro permetteranno la valorizzazione di un immobile che da “casa” dei clan locali è diventata la casa della locale Protezione civile.

«Poco meno di un anno fa, in qualità di assessore al Patrimonio – ha commentato l’ex vicesindaco Martina Gentilepromossi la partecipazione del Comune di Surbo al bando dell’Agenzia per la coesione del territorio, finalizzato alla valorizzazione dei beni confiscati alle mafie a valere sul PNRR. Oggi, che l’amministrazione Trio non è più in carica per la scelta dell’allora sindaco di dimettersi, giunge la notizia del finanziamento del progetto per la riqualificazione di un immobile sito in Giorgilorio, che ospita la Protezione civile “Madonna della Fiducia”. Mi impegnai personalmente – ha continuato Gentile –, incontrando il presidente locale della Protezione civile, allo scopo di concepire un progetto che tenesse conto delle esigenze dell’organizzazione: ci tenevo che questo immobile potesse essere riqualificato per poter essere funzionale a un’azione ancora più incisiva di cura del nostro territorio. Sono fiera del risultato conseguito, per il quale ringrazio il prezioso lavoro svolto dagli uffici».

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