L’edizione ha un forte focus sui 17 Obiettivi della Agenda 2030, diretto a fornire nuove linee guida per gli operatori di tutta la filiera. L’evento si svolgerà il 30 settembre e 1 ottobre a Galatina (LE), nel centro storico, all’interno di due location d’eccezione: il Chiostro delle Clarisse e Chiesa dei Battenti.
iTEG, un nome che identifica la ‘i’ come italiano, innovativo, internazionale, inclusivo e molto altro e che precede l’acronimo TEG per Turismo EnoGastronomico, è un’importante occasione per gli operatori per ritrovarsi dopo un anno e fare il punto della situazione.
L’evento è uno degli obiettivi del progetto TEGing Italia, fondato nel 2020 da Paola Puzzovio, ed è oggi un sistema consolidato per la gestione del T.EG. e delle aree operative progettuali: formazione, incoming, destinazioni e servizi alle aziende.
iTEG tratta in primis il Turismo EnoGastronomico nella sua Identità e Identificazione, senza tralasciare Reti, Innovazione, Formazione, Inclusione, Sostenibilità, Enoturismo, Intermediazione, Comunicazione, Empowerment femminile, Produttività e Destinazioni.
Tra le novità di quest’edizione saranno trattati: block-chain e Metaverso; opportunità con PNRR; marketing e comunicazione specifico per il T.EG; mindfulness; disegno di esperienze turistiche sostenibili e inclusive; turismo low-carbon; turismo outdoor; ospitalità a 5 stelle; l’arte pasticcera; l’evoluzione della formazione; spreco alimentare; oltre ai consolidati Unconventional foodies e TEGing & co-project.
Inoltre, si svolgeranno due tavole rotonde: una sulla Sostenibilità e l’altra sulla Wine Hospitality.
Il programma, molto intenso, prevede anche cinque salotti tematici: Comunicazione, ️Produttori, Reti, Autori e Intermediari con un unico obiettivo: delineare nuove strategie e linee guida per il Turismo Enogastronomico Italiano.
Le attività formative e le Masterclass saranno tenute da esperti italiani e internazionali, con un totale di 16 ore no stop per tutti gli operatori della filiera turistico-enogastronomica: produttori, tour operators, albergatori, host, sommelier, ristoratori, generazione Z, DMO. I racconti di best practice e storie di successo di operatori che ce l’hanno fatta, hanno il compito di essere una fonte d’ispirazione e di rendere reale tutto ciò che sembra impossibile.
In piazza Galluccio, sarà organizzata un’area dedicata alla simulazione di attività ed esperienze di Turismo EnoGastronomico, coinvolgendo tutti, attivamente, in esperienze che fanno vivere momenti speciali. Durante le due giornate, gli ospiti accompagnati da guide abilitate, scopriranno il patrimonio storico culturale di Galatina in “Discovery Galatina”.
Paola Puzzovio, la fondatrice, dichiara “… sono orgogliosa dell’evoluzione dei progetti TEGing e iTEG, e di tutto ciò che stiamo mettendo a disposizione della Puglia, ospitando professionisti italiani e internazionali. iTEG è un appuntamento importante e quest’anno anche itinerante, prossima tappa Roma. Per me è fondamentale agire, fare prima ancora di dire sia per TEGing Italia sia per iTEG. Un agire in cui la forza delle reti è tangibile e si presenta in ogni momento dell’organizzazione di iTEG 2022. Le reti sono il sostegno del progetto e dell’evento ed è questa certezza che mi spinge ad alzare sempre di più l’asticella, fino a progettare la presentazione di TEGing e iTEG a New York. Invito la Puglia a partecipare, perchè è una grande opportunità, per tutto ciò che abbiamo organizzato, per aver acceso i riflettori sulla “diversità”, qualunque essa sia, che per noi deve diventare “normalità”, per aver messo insieme un iTEAM di alta formazione, per interagire con tanti esperti di diversi settori e sicuramente perchè grazie ad iTEG il sud sarà protagonista del futuro.”