Dopo il duetto con l’amica Emma Marrone su “Pezzo di Cuore”, uscito lo scorso 15 gennaio e già disco d’oro per le più di 35.000 copie vendute, Alessandra Amoroso torna sulle scene musicali, questa volta da solista, dopo un’assenza di quasi 3 anni.
La cantante salentina era apparsa sui social con un post e una didascalia che recitava così: “Se vi va, nelle storie è disponibile un link per presalvare nuova musica e per avere la possibilità di partecipare a un evento in streaming”, postando un video con alcuni momenti dell’ultimo anno. “Leggeri come una piuma, sul viso un sorriso grande”: molti avevano pensato ad un bel pesce d’aprile, vista la data di pubblicazione del post (proprio l’1 aprile).
Niente di tutto questo, l’indizio era rivelatore. S’intitola, infatti, proprio Piuma il nuovo brano di Alessandra Amoroso, che porta la firma della cantante stessa. Un brano che l’artista aveva nel cassetto già da un anno.
“Più di un anno fa ho avuto la possibilità di esprimermi tramite la scrittura e raccontarmi attraverso la mia arte che però poi ho dovuto chiudere in un cassetto – scrive sui social Alessandra – Più di un anno fa ho avuto la possibilità di farlo con delle persone davvero speciali; alcune sono entrate da poco a far parte della mia vita, invece altre già esistevano da anni e anni. Si sono sedute accanto a me quel giorno, con la voglia di esserci, di supportarmi accomodando il mio istinto e le mie sensazioni. PIUMA è il mio racconto per voi di questa mia vita fatta di amore e musica. Piuma, presto fuori”.
Piuma racconta la fine della storia d’amore di Alessandra Amoroso, una fine vista con occhi lucidi, senza rancore ma con un filo di malinconia anche se il bene, quello comunque in un angolo del cuore, non svanirà mai.
Ecco il testo del brano “Piuma”:
L’anima sta sotto ai piedi
però ci ho camminato tanto
adesso è meglio se ti siedi
parliamo un po’ così non scappo
quante inutili parole
sembrano torri d’avorio
cerco nelle mie paure
non ho mai detto che t’odio
ma la nostra storia è bruciata
io e te sempre fuori casa
ti direi addio a metà strada
senza guardarsi più indietro
uno dei due se ne va
e adesso
Guardami, guardami
quanto siamo stupidi, stupidi
siamo meglio di così, scusami
se ora ti dimentico
Riconosco il tuo viso ancora
ma mi chiederò sempre
perché un’onda conosce la riva
come tu la mia pelle
e forse è vero non si impara mai
ad essere felici, no mai
fammi un sorriso, dicevo io
ti ho amato si ma ormai, ormai
sul tuo nome ho tatuato una piuma
adesso sul tuo nome
ho tatuato una piuma
un po’ come facevi tu
Lascio i vestiti sul letto
e ormai non lo sistemo più
lo preferisco sfatto
e la nostra storia è cambiata
io e te con un’altra vita
ognuno per la sua strada
dirsi con una risata che il bene non finirà
e adesso guardami, guardami
quanto siamo stupidi, stupidi
siamo meglio di così
scusami se ora ti dimentico
Riconosco il tuo viso ancora
ma mi chiederò sempre
perché un’onda conosce la riva
come tu la mia pelle
e forse è vero non si impara mai
ad essere felici, no mai, no mai
fammi un sorriso, dicevo io
ti ho amato si ma ormai, ormai
sul tuo nome ho tatuato una piuma
adesso sul tuo nome
ho tatuato una piuma
Non c’è niente da capire
provo a sfilare le spine
in aria come bollicine
sospese
sono così a fuoco adesso
e quello che non ho detto
in fondo non è andato perso
ed ora ti dimentico
Riconosco il tuo viso ancora
ma mi chiederò sempre
perché un’onda conosce la riva
come tu la mia pelle
e forse è vero non si impara mai
ad essere felici, no mai
fammi un sorriso, dicevo io
ti ho amato si ma ormai, ormai
sul tuo nome ho tatuato una piuma
adesso sul tuo nome
ho tatuato una piuma
adesso sul tuo nome
ho tatuato una piuma
sul tuo nome
ho tatuato una piuma
adesso sul tuo nome
ho tatuato una piuma