Prosegue la rassegna letteraria e culturale “Un’ora sola ti vorrei”, organizzata dal Comune di Morciano, in collaborazione con l’Associazione Archès e la parrocchia di San Lorenzo Martire.
La rassegna “un’ora sola ti vorrei” prevede un serie di incontri culturali che, appunto, durano circa un’ora e che riguardano presentazioni di libri di autori locali e non solo, seminari di carattere storico e antropologico che si svolgeranno fino a Giugno nella biblioteca di Morciano di Leuca (LE) e nella parrocchia di Barbarano del Capo (LE).
Il prossimo incontro sarà dedicato al tempo in preparazione della Pasqua, la Quaresima.
La Quaresima è un arco di quaranta giorni che, archiviata l’ilarità del Carnevale, introduce alla solennità dei riti pasquali. Si tratta per eccellenza di un periodo che marca il passaggio attento ad un evento importante, un percorso che necessita di un’adeguata preparazione, esattamente come accade ai chicchi di grano. Seminati all’inizio di Quaresima, vengono fatti germogliare – al buio – e con il loro tenero colore adornano i “sepolcri”, gli altari della Deposizione nelle chiese salentine.
Questi e altri aspetti, saranno raccontati nel convegno “𝑙𝑙 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑜 𝑒 𝑖𝑙 𝑑𝑖𝑔𝑖𝑢𝑛𝑜: 𝑟𝑖𝑡𝑖 𝑒 𝑑𝑒𝑣𝑜𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑟𝑒𝑠𝑖𝑚𝑎𝑙𝑖 𝑛𝑒𝑙 𝑆𝑎𝑙𝑒𝑛𝑡𝑜” da 𝘈𝘭𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰 𝘚𝘵𝘦𝘧𝘢̀𝘯𝘰, specializzando alla scuola in Beni Archeologici “Dino Adamesteanu” in archeologia tardoantica, appassionato “indagatore” dei processi etnoantropologici e culturali. Introdurrà l’incontro Melissa Calo’, responsabile comunicazione dell’Associazione Archès.
Sarà un viaggio nel sacro ma anche nella cultura popolare: l’appuntamento è nella Chiesa di San Lorenzo a Barbarano del Capo (LE), domenica 12 marzo alle 18.30.