Quella del francese è la terza cessione di un Capitano nelle ultime tre sessioni di mercato
Si dice che sia la fascia più ambita, quella di chi si carica onori e oneri di rappresentare la squadra in campo e fuori, difendendola nei momenti difficili ed alzando in alto i trofei in quelli di gaudio.
Curiosamente però, dalle parti di Via Colonnello Costadura sta diventando anche preludio ad un addio. La cessione di Blin al Palermo, infatti, rappresenta la terza cessione di un capitano nelle ultime tre sessioni di mercato.
Anzi, ad allargare gli sguardi, è la quarta nella nuova gestione Corvino, considerando anche la cessione di Mancosu nell’ estate 2021.
Tre capitani, tre storie
La prima è stata quella di Hjulmand, proprio 12 mesi fa.
All’ apice della sua esperienza giallorossa, il mediano danese finì sul mercato come naturale conseguenza delle grandi prestazioni con la maglia giallorossa. Il salto in Portogallo, con lo Sporting Lisbona e la vittoria del campionato, l’ hanno poi lanciato anche in nazionale, con il primo gol con la Danimarca messo a segno meno di un mese fa durante Euro 2024, nell’ 1-1 contro l’ Inghilterra.
La storia della cessione di capitan Strefezza, invece, la ricordiamo tutti perché “fresca”: dall’ esplosione con Baroni in serie B alla salvezza in A, l’ epopea di Gabriel in giallorosso ha lasciato il segno in tanti, per poi culminare in una cessione, lo scorso gennaio, amara quanto necessaria.
Strefezza al Como ha ritrovato qualità e continuità, con la promozione in A ed una nuova stagione pronto a vederlo di nuovo protagonista nella massima serie, sfidando, tra gli altri, anche il Lecce.
Alexis Blin, invece, è l’ ultimo capitano destinato a salutare.
Arrivato, in sordina, circa 3 anni fa, Alexis in silenzio ha conquistato gradi di capitano in campo, a suon di prestazioni, risultando fondamentale nell’ equilibrio delle squadre, vittoriose, di Baroni, D’Aversa e Gotti.
Un mediano di cuore e di gamba, sempre al servizio delle qualità degli altri e concentrato sul suo unico obiettivo, bene del Lecce.
Con la cessione al Palermo arriva un punto di svolta della sua carriera, che rimarrà, comunque, indissolubilmente legata al giallorosso.
Tre storie diverse, tre capitani ai saluti ma anche tre ragazzi che questa terra non dimenticherà mai: perché sei i giocatori càpitano, i capitàni sono per sempre