L’avvio da record ha inevitabilmente acceso i fari sulla nuova scoperta di Pantaleo Corvino.
3 gol in meno di 3 partite giocate. Tre gol diversi, tutti importanti, che hanno mostrato 3 skills importanti del 23enne montenegrino appena sbarcato a Lecce: dal tempismo nell’inserimento di testa contro la Fiorentina, all’avvitamento sul cross di Gendrey contro la Salernitana fino al rigore, potente e preciso, con cui ha portato in vantaggio i giallorossi a Monza.
Nikola rappresenta l’identikit del bomber che mancava al Lecce nella scorsa stagione, in grado di fungere da riferimento offensivo ma anche in grado di dialogare con i compagni e di dare il suo apporto nelle fasi di sofferenza. L’età, la determinazione e le caratteristiche tecniche sono dalla sua parte: Nikola Krstovic è già il nuovo pezzo pregiato del Lecce per il calciomercato.
Secondo la Gazzetta dello Sport, infatti, sono già puntati su di lui fari delle big di Serie A: la rosea parla di un vero e proprio derby milanese per il montenegrino, con gli osservatori delle due squadre meneghine già presenti a Monza per ammirare la prestazione di Nikola.
Arrivato nel Salento per l’importante cifra di 3,8 milioni di euro, la sua valutazione, grazie a questo importante avvio, è già quantomeno quadruplicata assestandosi tra i 10 e i 15 milioni di euro.
Un nuovo diamante grezzo scovato da Pantaleo Corvino, che la carriera aveva già riconosciuto come talent scout per eccellenza dei campioni del futuro e che Krstovic ( ed in generale tutte le giovani stelle giallorosse) non fanno altro che contribuire a certificare.
Un talento del quale però la società di Via Colonnello Costadura non ha nessuna intenzione di privarsi, almeno per ora: il Presidente Saverio Sticchi Damiani ha ribadito proprio in questi giorni come la società sia sana, e la cessione dei propri campioni sono subordinati solo a scelte economiche, tecniche e di opportunità che possano essere soddisfacenti per tutti.
Intanto Lecce ed il Salento si godono la nascita di una nuova stella, quel Nikola Krstovic che già sogna un futuro in cui far brillare gli occhi anche dei palati più sopraffini del calcio internazionale.
