Corvino: “Ecco cosa manca ancora al Lecce per essere competitivo, parola d’ordine? sostenibilità”

LECCE – Al margine della conferenza stampa di presentazione del nuovo arrivato in casa Lecce Filip Marchwinski, il responsabile dell’area tecnica Pantaleo Corvino ha fatto il punto sul mercato in entrata ed uscita: “Tanto è stato fatto sia in entrata (cinque giocatori) sia in uscita (sei). Tutte le entrate sono state mirate, poi l’entità economica è modestissima per la Serie A, parliamo di contratti bassissimi e manca un mese alla fine del mercato. Per Lemmens, Smajlovic e Salomaa siamo in dirittura, ai documenti. Abbiamo soltanto 40 tesserati e siamo felici, altri club ne hanno 60: Corfitzen e Gonzalez son venuti meno, poi ne abbiamo ceduti 6. Ne dobbiamo cedere massimo 7-8 altri, non è cambiato niente”.

Il mercato in entrata

Sul fronte entrate, invece, Corvino dichiara: “Cerchiamo potenzialità che siano all’altezza della situazione. Su 18 stagioni in Serie A ben 9 portano il mio timbro e ne sono orgoglioso. Sarà una stagione speciale per me, dò tutto per il Lecce e stiamo cercando di fare il meglio. Non possiamo restare con due difensori centrali, ne prenderemo altri due. Poi abbiamo dato Venuti e va preso il vice di Gendrey. Oggi abbiamo un 11 titolare che può rendere orgogliosi i nostri tifosi. Abbiamo ceduto Pongracic che era titolare e Blin che non lo era sempre. Mentre abbiamo acquistato Gaspar e Pierret, dunque le due caselle sono state riempite. Crediamo di aver sostituito i due titolari con Gaspar e Pierret. Anziché giocare con 3 centrocampisti versatili, ora lavoriamo con 2 difensivi e 1 offensivo”.

Vice Krstovic? “Voi come ve lo aspettate: meglio di Krstovic, come Krstovic o che faccia la riserva? O poi devono giocare insieme? Questa è la nostra paura (ride, ndr.): chi scegliere? Uno bravo quanto lui, meglio o peggio? Noi giochiamo con 3 attaccanti, non con 1: abbiamo 2 esterni tra i titolari. Poi anziché fare i centrali giocano lateralmente, ma sono attaccanti. Non vi nascondo che se ci sarà un’opportunità la coglieremo anche in un ruolo in cui pensiamo di essere coperti. Vedremo cosa offrirà il mercato”.

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