Cosa Resta di Lecce – Torino

Polpette riscaldate alle 3 passate, traffico interminabile, tramontana fredda e qualcuno in cielo molto arrabbiato con noi per i continui solleciti. Questo, e qualcos’altro, resta di Lecce- Torino.

KO TECNICO

Quella di ieri è una sconfitta senza appello. Una di quelle per le quali alla fine non ti viene nemmeno da recriminare, perché a non dir nulla fai più bella figura. Se non crei occasioni da gol e ne regali due agli avversari il risultato non può che essere 0 -2. Se poi il momento più esaltante del match è una mezza rissa al 33esimo perché Strefezza decide di protestare contro un arbitro a dir poco distratto, quello è un altro sintomo che le cose non siano andate per il verso giusto. Nervosismo, smania, ma anche tanta, tanta confusione sia in campo che in panchina. Sconfitta su tutti i piani. KO Tecnico.

Lecce – Torino

QUALI ALIBI?

Su quali alibi calibri la validità?” canta Daniele Silvestri in uno dei suoi capolavori minori. Ecco, la partita di ieri non lascia spazio ad alibi, per nessuno. In settimana si era parlato di “carenza strutturale” ad esempio. Una carenza che deriva da una squadra costruita ad hoc, con scelte mirate e studiate, secondo un progetto ben preciso. E allora, può essere un alibi? Crediamo di no. Oppure, il “problema prima punta”. Ma se non crei occasioni nitide, cross precisi, imbucate per mettere i ragazzi da soli davanti al portiere, si può parlare di “problema prima punta”. Ecco, forse anche questo alibi non regge. Insomma, gli alibi non rendono a prescindere, è inutile pure cercarli. Oppure aiutateci voi. Quali alibi?

8+

Al momento ci salva, ci sta salvando da un bel po’ di tempo questo benedetto (oggi quanto mai) 8+. Un margine importante, quasi rassicurante, sicuramente inatteso dopo 3 sconfitte consecutive. Eppure sta lì, quasi a dirci che ciò che è successo in fondo non è poi così grave, che il tempo per far crescere questi ragazzi e per rimediare alle brutte prestazioni c’è tutto. È destinato a durare? Sicuramente non continuando così. È sintomo, in realtà, di una corsa salvezza dove qualcuno si è già dato per spacciato? Forse si, ma non ne siamo certi. Perché il campionato è ancora lungo, e nessuno è spacciato così come nessuno è ancora salvo. Nemmeno con un 8+.

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