Un punto pieno ed importante, un segnale di ripresa ed un buon viatico per il futuro. Vediamo Cosa Resta di Lecce – Sassuolo
1 pari
Primo pari in casa, per 1 pari per il Lecce in questo campionato. Un pareggio pieno, un po’ stretto lato Lecce per la grande mole di gioco e di occasioni create, ma in punto pieno e ben guadagnato dopo le sconfitte con Juventus e Napoli che avevano fatto vacillare qualche certezza. La squadra di D’Aversa si è mostrata tonica e reattiva fin da subito, e soprattutto ha saputo reagire ad un rigore che poteva spezzare le gambe nel proprio momento migliore. Bene così, ottimi segnali.
Primo pari, 1 pari
ItaloKrstov
Parafrasando i The Kolors i tifosi giallorossi potrebbero tranquillamente cantare “Presto che non resisto, se segna Krsto, ItaloKrsto”. Perché è letale, irresistibile, perché segna sempre lui. 4 dei 9 gol in campionato del Lecce vengono dall’ esperienza italiana di Nikola Krstovic, al debutto nel grande calcio ma già inciso nei taqquini dei Ds di tante squadre del calcio che conta. Ma intanto, quantomeno fino a fine stagione, #ItaloKrstov sarà il bomber che fa la differenza nella corsa salvezza, e chissà.
Presto che non resisto, #ItaloKrstov!
Ottobrate
Sarà il caldo abnorme di questo inizio ottobre, sarà il manto del Via del Mare un po’ sabbioso in qualche zona, sarà che il richiamo salino dello scirocco rimandava alle vicine spiagge salentine ma tant’è, ieri sera sembrava una gara di tuffi. Per carità, qualche contrasto duro c’è stato, ma qualche ruzzolone di troppo (soprattutto dopo il vantaggio del primo tempo) da parte degli ospiti c’è stato, quasi a voler provare ad acciuffare qualcosa in più del pari senza strafare. Ma va bene, alla fine non è servito a nulla.
Perché, alla fine, il Lecce le conosce meglio di chiunque altro, le sue ottobrate.