RUFFANO – A partire da oggi e fino al prossimo 26 febbraio, infatti, il borgo sfiderà altri centri per contendersi il titolo di borgo più romantico d’Italia grazie ad una serie di eventi e a un impianto di filodiffusione che accompagnerà le passeggiate dei visitatori innamorati e a tre date speciali. Perciò i prossimi 11 e 16 febbraio spazio ai mercatini dell’artigianato salentino con musica dal vivo e food mentre, il 14 febbraio, il raduno del bacio.
«È un’occasione – afferma il primo cittadino, Antonio Cavallo – e un appuntamento, oltre al Natale, per far conoscere vivere il nostro borgo in un periodo dell’anno privo di attrattività. Con San Valentino vogliamo dare al paese un po’ di sentimento, per unire la comunità e farla sentire più serena e coinvolta in questo periodo difficile. Ogni anno il comune cerca di differenziarsi e di essere originale, in un periodo in cui non ci sono eventi è un’opportunità per destagionalizzare e cercare di far conoscere le bellezze del nostro comune anche a turisti e visitatori locali».
«Vogliamo trasformare il cuore del paese nel luogo simbolo del sentimento più discusso, forte e ricercato: l’amore, espresso in ogni sua forma, tra persone di qualsiasi età, genere e nazionalità», ha commentato con orgoglio l’assessora alla Cultura del Comune di Ruffano, Pamela Daniele.
E malgrado il centro storico del paese cominci ad illuminarsi solo oggi, anche i commercianti sembrano essere soddisfatti dell’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale. «Gli eventi – ha spiegato un piccolo imprenditore della zona – sicuramente rivestono un’importanza strategica per la promozione turistica del nostro territorio e contribuiscono a imprimere un’azione propulsiva all’economia locale, in un periodo nel quale, tra pandemia e rincari dei costi energetici, ad esempio, abbiamo un po’ fatto fatica a riassestarci».
E allora non resta che perdersi tra i romantici vicoli del borgo di Ruffano, dandosi appuntamento col proprio innamorato o con la propria innamorata e a scambiarsi messaggi e frasi d’amore.
