Chi non ha mai sognato di dire “attacco da Lecce a Squinzano” oppure “sposto le armate (in questo caso i trattori) da Porto Cesareo a Nardò”? Ora grazie a due 25enni di Veglie si può!
Sul modello del “Risiko”, i due giovani hanno elaborato una declinazione divertente tutta “Made in Salento”: il RosiKaSalentino.
ROSIKA SALENTINO, è un progetto nato nell’aprile del 2020 dalla creatività di Luca Manca (architetto) e Mattia Saponaro (3D graphic designer) entrambi vegliesi, ex studenti universitari fuori sede che hanno preservato un legame indissolubile con il Salento, la loro terra natìa.
Lontani dai loro affetti, i due giovani hanno dovuto reinventarsi per impegnare il loro tempo libero e per sentire meno la nostalgia di casa.
Riscoprendo la passione per i giochi da tavolo, hanno pensato di crearne uno tutto loro che fosse in grado di associare l’amore per la propria cultura, la passione per i giochi da tavolo e la bellezza del trascorrere ore tra amici e parenti. Un gioco che permettesse di ritrovare quella socialità autentica che il mondo odierno troppo spesso ci fa dimenticare.
Nasce così una versione tutta nuova e originale del famoso gioco da guerra, dedicata interamente al Salento.
Un gioco di strategia basato sulla mappa del territorio salentino, divisa in 44 paesi e appartenente a 7 pianure: Copertino, Lecce, Nardò, Galatina, Gallipoli, Otranto e Leuca. Ma la novità sta nelle carte territori, contenenti gli epiteti attribuiti ai diversi cittadini del Salento.
Lo sapete che l’epiteto accostato ai cittadini di Veglie è: ‘’cueji cuzzeddrhe’’?