Filippo Bisio nasce il 26 marzo 1999, e già dall’età di 14/15 anni pensa di scrivere un libro, per raccontare la sua storia.
La sua storia è particolare e il suo progetto la racconta tutta: la storia dell’infanzia e dell’adolescenza di un ragazzo che non ha mai permesso alla sua patologia di avere la meglio sulla sua vita di tutti i giorni e sui suoi desideri, e che, talvolta con rabbia e tensione, combatte contro una società che con fin troppa facilità dà etichette e non accetta che ogni persona sia un individuo a sé, diverso quindi da tutti gli altri, e che la normalità sia una delle tante invenzioni dell’essere umano.
«Questo progetto, racconta Filippo, è nato in una macchina alle prime luci dell’alba quando avevo 14 /15 anni dissi ad un’amico: “ma se scrivessi un libro ?” e, continua: Lui mi rispose dicendo: “prima metabolizza tutto ciò che hai passato poi potrai scrivere ciò che vuoi”.
Ho deciso di scriverlo per dare coraggio alle persone e per far capire che bisogna reagire e non mollare mai e perciò ho deciso di raccontare una parte della mia storia per questo motivo. Spero che molti lo leggeranno perché posso dare molto alle persone.
Il libro è acquistabile a questo link.