Emma, è uscita la seconda parte di Souvenir: tutti i testi dei nuovi brani

«SOUVENIR Extended Edition è dedicato a voi, che ci siete sempre. È l’altra faccia della medaglia, la seconda parte di un viaggio interiore incredibile, la parte oscura della mia anima – dichiara EMMA – Non c’è luce senza il buio. Non c’è gioia senza il dolore. Non c’è vita senza speranza. Vi ho regalato completamente me stessa. Ho affilato la mia penna e vi ho detto tutto. Con infinito rispetto e infinito amore. Abbracciate queste nuove canzoni come io abbraccio il vostro cuore con la mia voce».

Fuori oggi, venerdì 4 ottobre, SOUVENIR Extended Edition, (https://emma.bio.to/SOUVENIR_EXTENDED) la seconda parte del viaggio musicale di Emma arricchito da sei nuovi brani, tra cui il singolo “HANGOVER” con Baby Gang. L’album, in uscita per Capitol Records Italy/Universal Music, arriva ad un anno di distanza dal percorso intrapreso con SOUVENIR.

SOUVENIR Extended Edition è disponibile in esclusiva sullo Shop Universal in versione CD autografato e DOPPIO LP con card autografata e in tutti gli store in versione CD e DOPPIO LP e in DIGITALE.

Un disco in cui EMMA continua a raccontarsi senza filtri, facendo emergere tutte le sfaccettature della sua personalità con linguaggi e suoni contemporanei. Questa la tracklist di SOUVENIR Extended Edition: APNEA, HANGOVER (feat. Baby Gang), VITA LENTA, PRET-A-PORTER, FRENCH RIVIERA, LACRIME, FEMME FATALE, CENTOMILA, INIZIAMO DALLA FINE, AMORE CANE (feat. Lazza), MEZZO MONDO, INTERVALLO, SENTIMENTALE, CARNE VIVA, CAPELLI CORTI, INDACO e TAXI SULLA LUNA (con Tony Effe).

Tutti i testi dei nuovi brani

HANGOVER (feat. Baby Gang)

Autori: Emma Marrone, Federico Olivieri, Baby Gang

Compositori: Julien Boverod
Produttore: JVLI

Dentro questa stanza buia
Vuota ma piena di te
Penso che ho quasi paura
Di stare sola con me
E mi manca l’aria
E mi manca andare
Su una moto in due con il temporale
Ma che mi manchi a fare
Non mi manchi tu ma mi manca il cane
E tu non mi vuoi credere
Pensi sia impossibile
Mi fai quasi ridere
Come quando ci volevamo fino all’hangover
Come La La Land ballavamo
sotto un lampione
Tu che mi fai sentire una lama sottile
Mi hai fatto a metà il cuore e l’hai deciso te
Che bella brutta fine
Sdraiati sulle spine
Se non lo chiami amore allora che cos’è
Se poi mi manca l’aria, l’aria
Perché mi manca l’aria, aria
Che bella brutta fine
Odiarsi sottovoce
Se non lo chiami amore allora che cos’è
Non mi fido degli uomini e delle donne
Quante volte ho passato quelle notti
insonne
Quante volte ti ho promesso che sarò il tuo
hombre

Ma non vedo più al buio più le nostre ombre
Tutte le volte che non risponde
Forse dorme o è in hangover
Forse è in spiaggia a prendere il sole
O a ballare questa canzone
Dimmi solo quando e dove
Sono sotto casa piove
Ti aspetto dalle nove
Ma tu ti trovi altrove
Sono sotto la cassa baila
Bailo in disco ho un passamontagna
Passaporto parto per malta
Sono solo non con un’altra
Come quando ci volevamo fino all’hangover
Come La La Land ballavamo
sotto un lampione
Tu che mi fai sentire una lama sottile
Mi hai fatto a metà il cuore e l’hai deciso te
Che bella brutta fine
Sdraiati sulle spine
Se non lo chiami amore allora che cos’è
Se poi mi manca l’aria, l’aria
Perché mi manca l’aria, aria
Che bella brutta fine
Odiarsi sottovoce
Se non lo chiami amore allora che cos’è

VITA LENTA

Autori: Emma Marrone, Alessandro La Cava
Compositori: Vincenzo Centrella, Luca Di Blasi Produttore: Kyv

Io me ne vado a Porto Rico
Però non so se te lo dico
Mi chiudo nella fortaleza
Perché mi piace è tutta blu
Blu blu blu
Voglio staccare dallo stress
Voglio scappare anche da te
Che mi tormenti e poi mi spegni
Ma nei tuoi occhi ho visto me
Quanto mi piace andare giù giù giù
Sono disposta a vendere un pezzo di me
Per una vita lenta
Se vuoi ti do anche il cuore
Basta che ti porti via anche la tristezza
Voglio una vita così
Lo so
Mischiare l’amarezza con un po’ di menta
Me la bevo così
Plot twist
Questa vita lenta
Io la butto giù
Non volevo che te
Sei la mia condanna
Siamo due stranieri
Con la stessa faccia
Testa o croce
Appesi come una medaglia
gioca la fortuna
La tua bambola woodoo
Toglimi lo spillo dentro al cuore
Giuro non lo faccio più

Tanto questo tempo
Non ritorna
Sono disposta a vendere un pezzo di me
Per una vita lenta
Se vuoi ti do anche il cuore
Basta che ti porti via anche la tristezza
Voglio una vita così
Lo so
Mischiare l’amarezza con un po’ di menta
Me la bevo così
Plot twist
Questa vita lenta
Io ti ho visto piangere
Col cuore in una mano
Ma questo è un tuo segreto
E non lo scoprirà nessuno
Credimi credimi credimi quando ti parlo
Guardami guardami guardami
Ora che affondo
Sono disposta a vendere un pezzo di me
Per una vita lenta
Se vuoi ti do anche il cuore
Basta che ti porti via anche la tristezza
Voglio una vita così
Lo so
Mischiare l’amarezza con un po’ di menta
Me la bevo così
Plot twist
Questa vita lenta
Io la butto giù giù giù

PRET-A-PORTER

Autori: Emma Marrone, Jacopo Ettorre
Compositori: Jacopo Ettorre, Francesco Catitti Produttore: Katoo

Dal paese sognavi New York
Tra due chiese ed un bar con qualche diavolo
E cercavi una scala per salire in alto e
svoltare domani
O solo una strada per restare in piedi per
restare umani
Dicevi che è normale quella fame che rimane
quando vieni dal buio
Che se stai male sotto una coperta d’oro
non importa a nessuno
Ma sai che io volevo solo
Io volevo solo te
Anche se infondo avevi duemila facce e una
cosa in fiamme
Anche se non avevi il pret-a-porter negli occhi
per piangere
So solo che
Fanculo io volevo solo te
Anche se
Anche se mi dicevi dattela a gambe
Stammi distante
Anche se non toglievi la strada da te
Dagli occhi le tenebre
So solo che
Fanculo io volevo solo
Volevo solo te
Riempivi i quadri di niente
Ti compravi cornici
Ti auguro giorni felici
Con le tue cicatrici
Quelli che chiami fra quelli che chiami amici
So che la verità
Non è mai stata quella che raccontavi solo per
convincerti
Che c’è una scorciatoia per il paradiso che
passa dagli inferi
Dicevi che è normale quella fame che rimane
quando vieni dal buio

Che se stai male sotto una coperta d’oro
non importa a nessuno
Ma sai che io volevo solo te
Anche se infondo avevi duemila facce
e una cosa in fiamme
Anche se non avevi il pret-a-porter negli occhi
per piangere
So solo che
Fanculo io volevo solo te
Anche se
Anche se mi dicevi dattela a gambe
Stammi distante
Anche se non toglievi la strada da te
Dagli occhi le tenebre
So solo che
Fanculo io volevo solo
Volevo solo te
Ti ho visto in fretta andartene
Dal fumo di un’acciaieria
Dietro di te neanche una scia
E quanta rabbia ancora su di me
Come vernice in un cavalcavia
La pioggia sopra la periferia
Anche se infondo avevi duemila facce e una
cosa in fiamme
Anche se non avevi il pret-a-porter negli occhi
per piangere
So solo che
Fanculo io volevo solo te
Anche se
Anche se mi dicevi dattela a gambe
Stammi distante
Anche se non toglievi la strada da te
Dagli occhi le tenebre
So solo che
Fanculo io volevo solo
Volevo solo te

FRENCH RIVIERA

Autori: Emma Marrone, Jacopo Ettorre
Compositori: Luca Di Blasi, Giorgio De Lauri
Produttori: Katoo, Jiz, Dibla

Baci come coriandoli
Me li lanci nell’aria si
Una storia d’amore chi
Io non sono tua amica
Ma dopo le 6
Non so più chi sei
Hey Hey
L’acqua diventa
Alcol gin
Troppi cuori
Triangoli
Ora mi stanno
Chiamando drin
Tanto qui è già finita
Non come vorrei
So che non dovrei
Hey hey
Io voglio ballare con te
Voglio vivere dentro a una festa
Ma Davvero tu mi guardi così
Dai smettila di fare il gangsta
Se fai domande
Come
Ciao
Come stai?
Cosa fai?
Dove vai?
Vieni qua?
Farci a pezzi sai com’è?
È sexy tipo French Riviera
Siamo la notte che corre
Su una super car
Poi ci lanciamo in un club
Dove non scende una lacrima
Una lacrima
SE non è champagne
E la musica fa
Darari darara
Mi chiedi
Ciao
Come stai?
Cosa fai?
Dove vai?
Vieni qua?

Farci a pezzi sai com’è?
È sexy tipo French Riviera
Non mi va di restare nei limiti
Sul bancone vestita da trinity
O mi odi o mi ami o mi odi o mi imiti
Deciditi
Che noi
Non siamo mica coriandoli
Buttati per terra o negli angoli
Nel buio di questa metropoli
Ci stiamo comodi
Bruciamo un’altra sera
Rubiamoci la scena
Mia Wallace e Vincent Vega
Sexy tipo french riviera
Io voglio ballare con te
Ma fai domande come
Ciao
Come stai?
Cosa fai?
Dove vai?
Vieni qua?
Farci a pezzi sai com’è?
È sexy tipo French Riviera
Siamo la notte che corre
Su una super car
Poi ci lanciamo in un club
Dove non scende una lacrima
Una lacrima
SE non è champagne
E la musica fa
Darari darara
Mi chiedi
Ciao
Come stai?
Cosa fai?
Dove vai?
Vieni qua?
Farci a pezzi sai com’è?
È sexy tipo French Riviera

LACRIME

Autori: Emma Marrone, Francesco D’Agostino
Compositori: Vincenzo Centrella
Produttore: Kyv

Adesso mi fido di te
Perché ti conosco davvero
Ora che siamo di nuovo liberi
Una vita a sputare veleno
Tutti che vogliono essere primi
Ma senza partire da zero
Poi restano a zero
Tutti padroni ma senza un impero
Pensa che gelo
Tu sei la casa in cui abito
Siamo uguali e per questo tu non mi hai mai

messo nell’ angolo
Io darò il massimo quando la gente si
aspetterà il minimo
È un mio grande classico
Che mi salvo all’ultimo
Amore mio lo sai che cosa c’è
Le notti in cui piangevi accanto a me
Io conservavo le tue lacrime
Il dolore ha nascosto i miei passi
Ma trovi le tracce anche sotto la neve
Siamo legati come lacci
Stretti come con le catene
Perché ho ritrovato la voce e voglio gridare

parole di seta
Io sono

la rondine che da sola porta la primavera
E ti chiedo scusa se a volte mi agito
Ma mi perdo nel vuoto che ho dentro
Sola in un attico
E se mi sveglio all’inferno
Brucio come una dinamo
È un mio grande classico
Che mi salvo all’ultimo
Amore mio lo sai che cosa c’è
Le notti in cui piangevi accanto a me
Io conservavo le tue lacrime
Amore mio lo sai che cosa c’è
Le notti in cui piangevi accanto a me
Io conservavo le tue lacrime
E se fosse anche l’ultimo respiro
Da un treno di nuvole ti scrivo
Perché sei andato via
Amore mio lo sai che cosa c’è
Le notti in cui piangevi accanto a me
Io conservavo le tue lacrime
Amore mio lo sai che cosa c’è
Le notti in cui piangevi accanto a me
Io conservavo le tue lacrime

CENTOMILA

Autori: Emma Marrone, Alessandro La Cava
Compositori: Alessandro La Cava, Vincenzo Centrella Produttori: Kyv, Katoo

Ripartire da zero
Le parole senza i fatti
Sono quelle che non dico
Quando faccio sul serio
Quando mastichi il rancore
Alla fine ti trasformi nel tuo stesso veleno
Acido scivola
Come una goccia
Fragile come un castello di sabbia
Che con un soffio viene giù
Osservo le cose da lontano
Per capire cosa sono veramente
Mi lascio andare sempre ma
Lo sai quante centomila volte
Forse non ti avrei detto di no
Ma ho imparato davvero a rischiare
Per risalire
A centomila metri dalla noia
Dove tutto mi parla di te
Anche se
Anche se
Ci trovo sempre
Luce che taglia la notte
Che acceca ma rende
Tutto sempre chiaro e trasparente
Ripartire da zero
E a pensarci sai che potevamo costruire un
impero
Andare avanti avanti dove il mondo si finisce
davvero
Ma sono io quella stronza
Per te
La parte nera dell’ombra
Sai che
Mentre guardo quest’onda

Che si schianta
Osservo le cose da lontano
Per capire cosa sono veramente
Mi lascio andare sempre ma
Lo sai quante centomila volte
Forse non ti avrei detto di no
Ma ho imparato davvero a rischiare
Per risalire
A centomila metri dalla noia
Dove tutto mi parla di te
Anche se
Anche se
Ci trovo sempre
Luce che taglia la notte
Che acceca ma rende
Tutto sempre chiaro e trasparente
Luce dei lampioni in strada
E la testa viaggia a cento all’ora
Sono poche centomila volte
Sono tante centomila scuse
Le cose brutte me le tengo molte strette
Sono quelle che mi rendono chi sono
Mi lascio andare sempre ma
Lo sai quante centomila volte
Forse non ti avrei detto di no
Ma ho imparato davvero a rischiare
Per risalire
A centomila metri dalla noia
Dove tutto mi parla di te
Anche se
Anche se
Ci trovo sempre
Luce che taglia la notte
Che acceca ma rende
Tutto sempre chiaro e trasparente

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