Un nuovo appuntamento firmato Congiunzioni, la rassegna letteraria organizzata dall’assessorato alla Cultura del comune di Gallipoli con la direzione artistica di Andrea Donaera. A presentare il suo ultimo romanzo dal titolo Padrenostro, edito da Feltrinelli, in dialogo con Eleonora Tricarico, l’autrice Sabrina Efionayi, a meno di un mese dall’uscita nelle librerie. Classe 1999, Sabrina Efionayi è nata a Castel Volturno e cresciuta a Napoli. Ha raccontato la sua storia in Addio, a domani (Einaudi) e in un podcast pluripremiato (Chora Media-Spotify Studios), Storia del mio nome, che diventerà un film prodotto da Cattleya.
Sinossi. Il giorno in cui il Napoli sta per vincere il tanto atteso scudetto, tra i vicoli di una città già in festa, Elisa sembra una ragazza come molte altre. Ma non lo è. Lei non potrà confondersi tra la gente e festeggiare. Perché Elisa è un membro della famiglia Caiazzo. A chiunque è nota la fervente fede che li anima, in pochi sanno cosa succede davvero all’interno della comunità religiosa di cui fanno parte: una comunità che esorta i suoi membri a liberarsi dai peccati confessandoli al cospetto degli altri fedeli. Elisa Caiazzo ha ventitré anni e non le è mai stato concesso di esplorare il mondo, che per lei coincide con i confini della città di Napoli. A guardia dell’invalicabile perimetro c’è il padre, Vincenzo, al cui occhio nulla sfugge. Niente accade senza che Padrenostro abbia dato il consenso. E opporsi alla sua volontà non è indolore per nessuno. In famiglia lo sanno, e un letto ormai vuoto lo ricorda sempre a tutti. Elisa però difende suo padre e l’educazione ricevuta, non mette in discussione il cammino che è stato scelto per lei. Almeno fino a quando, un giorno, la sua migliore amica Fortuna la convince ad allontanarsi dalla città per divertirsi e svagarsi insieme a un gruppo di amici. Elisa sperimenterà così la libertà di corpo e mente, ma non senza fare i conti con i sensi di colpa che la divorano, con il tarlo di confessare il peccato compiuto e sottoporsi alla sentenza inappellabile che Padrenostro pronuncerà.
Con uno stile asciutto e diretto, capace di rendere ogni singola parola ancora più vera, Sabrina Efionayi narra una storia di subdola violenza e coercizione ingannatrice, ma anche di profonda amicizia, capace di farsi testimonianza attraverso la forza del racconto.
Congiunzioni è il format ideato e organizzato dall’assessorato alla Cultura del comune di Gallipoli, una rassegna culturale e trasversale che abbraccia il cinema, l’editoria, il teatro toccando numerosi temi con uno sguardo attento a quello che è il mondo dei più giovani. Il nome “congiunzioni” nasce dai concetti di unione e connessione propri del significato stesso della parola; la congiunzione, nella grammatica italiana, rappresenta la parte invariabile del discorso il cui scopo è quello di unire tra loro due sintagmi in un periodo. Il fine ultimo del format è, dunque, quello di unire cultura e città, creare una sinergia costante con lo scopo finale di riscoprire temi attuali e non, sotto nuovi punti di vista.
Ingresso gratuito.