Ieri, mercoledì 7 luglio, ha preso il via da Polignano a Mare la XX edizione del “Libro Possibile 2021“, evento culturale estivo tra i più attesi d’Italia.
Tantissimi i nomi del mondo della letteratura, della politica, della scienza, dello spettacolo e della musica che si alterneranno nei prossimi giorni per tutta la durata della rassegna sui palchi allestiti nella cittadina pugliese famosa per aver dato i natali a Domenico Modugno e nelle location successive a Vieste.
Il primo attesissimo ospite è stato Giuliano Sangiorgi che tra ricordi e aneddoti ha raccontato il suo secondo romanzo “Il tempo di un lento” (uscito lo scorso 11 Maggio per Einaudi – collana Stile libero) intervistato da Rosella Santoro, relatrice dell’incontro e direttrice artistica del Festival.
Giuliano come suo solito non si è risparmiato e nella lunga chiacchierata di oltre un’ora ci ha riportato indietro ai mitici anni 80, quelli delle feste a casa con il gioco della bottiglia, delle musicassette e del Festivalbar, in cui si ambienta la prima parte del romanzo, raccontandoci di Luca e Maria Giulia e del loro amore folle che li ha traghettati nel mondo degli adulti.
Ha affrontato anche argomenti quali il sogno americano e la solitudine della Grande Mela con un parallelismo al suo vissuto e alla storia dei Negramaro, e questioni sempre scottanti e sempre attuali come quella dei migranti, perché “quello che succede in mare non si può accettare umanamente’”.
E proprio a proposito di questo la band ha vinto il ‘Premio Amnesty International Italia’ con “Dalle mie parti”, per il miglior testo sui diritti umani.
Non è mancato l’omaggio commosso alla grandissima Raffaella Carrà scomparsa pochi giorni fa e al ‘Mimmo nazionale’ di cui Giuliano -a conclusione dell’incontro- ha intonato “Meraviglioso”, brano che i Negramaro hanno riproposto nel 2008 in una emozionante cover, per poi concedersi ai numerosissimi fans accorsi da tutta la Puglia.
Il prossimo appuntamento in Salento per il tour di presentazione del libro è a Presicce il 17 luglio prossimo.