Tempo di ventiquattresima giornata di Serie A 2022/2023 per il Lecce che affronta il Sassuolo in un Via del Mare gremito di sciarpe giallorosse. La truppa di Baroni scende in campo forte del risultato ottenuto in campo della Dea a Bergamo, dove i giallorossi hanno vinto per 1-2 eguagliando l’andata e “strappando” altri tre punti, importantissimi in ottica salvezza. Il Sassuolo, invece, viene dalla sconfitta contro il Napoli ed il pareggio contro l’Udinese ed arrivano a Lecce con la voglia di far bene, consapevoli che sarà una partita dura.
L’undici di Baroni si traduce nel classico 4-3-3, con la riconferma di Tuia dal primo minuto al posto di Umtiti (che comunque è disponibile e pronto ad entrare in corsa), che si accosta a Baschirotto, Gendrey e Gallo. In attacco riconferma anche per Ceesay al posto di Lorenzo Colombo, e Banda, che si affiancano a Strefezza che, invece, parte dal primo minuto.
Primo tempo
Il Lecce costruisce sin da subito, prima con Ceesay che in campo aperto conclude, ma Consigli la respinge e poi la bandierina si alza a segnalare il fuorigioco, poi con Banda, molto efficiente sulla sua corsia. Al 19′ Defrel serve Bajrami che calcia in diagonale su Falcone, che compie una grande parata. Primi venti minuti a tinte giallorosse, la squadra di Baroni continua a spingere, il Sassuolo si difende.
Al 32′ il Lecce ci prova, intesa tra Gallo e Strefezza, ma l’italo-brasiliano è impreciso e fa volare il pallone oltre la porta. Anche il Sassuolo ci prova allo scoccare del termine del primo tempo con Frattesi, che d’intesa con Defrel mette il pallone al centro, ma Baschirotto di testa devia in corner. Prima frazione di gioco a reti inviolate al Via del Mare.
Secondo tempo
Si torna in campo e Baroni cerca di riorganizzare la fascia offensiva con un doppio cambio nell’undici giallorosso: esce Ceesay, oggi non in forma, per Colombo e Banda per Oudin.
Il 27 leccese Strefezza ci prova per ben due volte, senza però esito positivo. Al 54′ il neo entrato Oudin raccoglie il pallone e conclude con un sinistro potente e preciso: fuori di poco.
Al 65′ sono i neroblu a trovare il primo goal del match: Thorstvedt, appena entrato in partita, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, aiutato anche dal vento, spiazza Falcone.
Complice lo svantaggio, Baroni cerca di cambiare gli equilibri in centrocampo, prima al 72′ mettendo dentro Gonzalez per Blin e poi al 79′ mandando dentro Askildsen per Maleh. I padroni di casa trovano la chance del pareggio all’82′: Oudin mette al centro il pallone, Strefezza sbaglia clamorosamente un goal fatto. Rimane il vantaggio neroverde al Via del Mare.
Niente da fare per i giallorossi, che sul più bello cadono in casa contro il Sassuolo di Dionisi: a decidere è l’unico goal di Thorstvedt. Per il Lecce tante occasioni, che si concludono tutte in un nulla di fatto. Testa alla prossima partita, una sfida proibitiva contro l’Inter a San Siro, ma i giallorossi ci hanno abituato che nulla è scontato.
