Un lunch match che segna un crocevia importante per Lecce e Verona che, soprattutto dopo le vittorie di Sassuolo e Cagliari, cercano una vittoria che mai come ora serve come il pane.
Per questo match D’Aversa si affida al classico 4-3-3 con Almqvist, Banda e Krstovic in zona offensiva e Baschirotto, Gallo, Gendrey e Pongracic a difendere la porta di Wladimiro Falcone. Al centro parte da subito Gonzalez.
Primo tempo
Confusione nei primi minuti per i giallorossi, che fatica ad organizzarsi in campo. Il Verona, invece, parte subito forte con Noslin che cerca subito il tiro centrale, parato da Falcone. Gli ospiti continuano a spingere e al 17′ arriva già il vantaggio: Folorunsho al tiro dal limite dell’area lancia un sinistro deviato da Baschirotto, che invia il pallone lì dove Falcone non può arrivare.
Il Lecce accusa il colpo ma non riesce a reagire ed in campo regna la confusione. Timidamente i padroni di casa cercano di reagire ed un minimo squillo arriva al 24′ con Banda, che entra in area e prova la conclusione. Un dubbio tocco di mano di Magnani, fa indicare il dischetto, ma Chiffi richiamato dal VAR annulla il rigore.
Prima vera occasione dei giallorossi al 31′: sugli sviluppi di gioco, Almqvist con il mancino tira a giro sul palo lungo, che colpisce la traversa. Al 44′ ci prova Krstovic di testa, ma Montipò risponde presente.
Secondo tempo
Ripresa senza cambi per entrambe le formazioni. Lecce subito aggressivo, Oudin crossa al centro ma l’ultimo uomo del Verona non ha problemi a tenerla a se. Cambio per D’Aversa al 59′, esce Almqvist per Piccoli, che va ad affiancare Krstovic sulle punte.
Entrano anche Sansone e Dorgu, al posto di Banda e Gallo, per cercare di riavviare il gioco dei giallorossi. Nonostante i cambi il Lecce non rientra mai in partita. Poche, pochissime chance nella ripresa. Duda prova il raddoppio al 73′ dalla distanza, un destro che però non impensierisce Falcone.
All’80′ entrano pure Blin e Pierotti per Ramadani e Oudin. Nulla da fare, però, per il Lecce che perde lo scontro salvezza contro il Verona.
Il Lecce si trova ad affrontare ora una crisi: le contestazioni contro Mister D’Aversa si sono intensificate, culminando in un unisono grido di “D’Aversa vattene da Lecce” che risuona lungo l’intero Via del Mare. Anche la società ha preso posizione, manifestando il suo forte dissenso tramite un comunicato ufficiale.
