Al Via del Mare va in scena una sfida inedita per la Serie A: Lecce e Frosinone, infatti, non si sono mai scontrati nella massima serie del calcio italiano. L’ex Eusebio Di Francesco torna da avversario dopo 12 anni e cerca la prima vittoria in trasferta, D’Aversa cerca una vittoria che ormai manca da quasi 3 mesi.
Per quest’incontro D’Aversa ridà fiducia a capitan Strefezza, che ritrova il suo posto da titolare al fianco di Banda e Piccoli, che parte ancora dal primo minuto ai “danni” di Krstovic. Al centrocampo sceglie Blin e recupera Oudin. Di Francesco conferma Kaio Jorge in attacco.
Primo tempo
Il Lecce parte subito forte, al 5′ ci prova già Ramadani dalla distanza, ma Turati blocca facilmente il pallone. I padroni di casa continuano a pressare, tanto che all’11′ arriva il vantaggio: sugli sviluppi di una rimessa dal fondo, Banda intercetta il pallone e crossa su Piccoli, che chirurgicamente la mette dentro.
Al 18′ sugli sviluppi di un corner, Gendrey stende Brescianini in area e Zufferli indica il dischietto ma, richiamato al Var ci ripensa, annullando la decisione precedentemente presa. Ottima azione personale di Lameck Banda al 20′, che tira un missile da fuori area che colpisce direttamente la traversa di Turati.
Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, al 32′ Zufferli è chiamato nuovamente dal VAR per un ipotetico fallo in area e questa volta la tecnologia conferma il penalty: Kaio Jorge dal dischetto è lucido e non sbaglia; Falcone intuisce ma non riesce a prenderla. Pareggio al Via del Mare.
Il pareggio affievolisce i giallorossi, che impiegano alcuni minuti per ritrovare il ritmo: Banda ci riprova al 42′ calciando di destro da posizione centrale, ma il tiro è alto e vola sulla traversa.
Secondo tempo
La ripresa comincia senza cambi in campo per nessuna delle due formazioni. Salentini da subito aggressivi, Strefezza ci prova subito dalla distanza con un tiro preciso che impensierisce Turati.
Gli ospiti si rendono pericolosi al 62′ con Soulé, che però spreca una ghiotta occasione per il vantaggio, colpendo male di destro e mandando fuori il pallone. Arrivano i cambi per i salentini: D’Aversa “butta” dentro Sansone e Kaba al posto di Strefezza e Blin. Il Lecce spreca varie occasioni, entrambe da un’intesa tra Sansone e Piccoli. All’83′ D’Aversa si affida alle due punte in campo: entra anche Krstovic che affianca Piccoli, al posto di Oudin.
Nei minuti finali arriva il colpo giallorosso con Ramadani, che buca la porta di Turati dai 30 metri e porta i giallorossi in vantaggio.
Il triplice fischio di Zufferli riaccende l’entusiasmo dei tifosi giallorossi, con una vittoria davanti al pubblico di casa, rompendo una serie di cinque pareggi consecutivi. In una partita emozionante e intensa, la squadra ha dimostrato determinazione e talento, conquistando i tre punti tanto attesi. Questo trionfo rappresenta non solo una svolta nella stagione, ma anche un segnale di resilienza e determinazione da parte del Lecce.