Sfida cruciale per il Lecce di Roberto D’Aversa, la prima del 2024, nella quale affronta il Cagliari di Ranieri, per mettere da parte le due sconfitte per poter riprendere la marcia e chiudere il girone d’andata mettendosi al sicuro. D’altro canto anche la compagine sarda arriva al Via del Mare in netta crisi, con l’assenza dell’ex Lapadula e Pavoletti che, seppur convocato, parte dalla panchina.
D’Aversa si affida al classico 4-3-3 con il tridente Oudin, Strefezza, Krstovic in zona offensiva. In regia Ramadani, affiancato da Kaba e Gendrey. A difendere i pali di Falcone Baschirotto, Gallo, Pongracic e Gendrey.
Primo tempo
I sardi partono subito forti, con Dossena che si rende subito pericoloso al 5′ con una palla che esce di poco sopra la traversa. Anche i giallorossi rispondono ‘presente’, con Krstovic che serve Strefezza in area, ma i due non si coordinano bene e il pallone spazza via. Ci riprova il montenegrino dopo appena un minuto, ma trova la difesa biancorossa a far perdere d’intensità al tiro, che non spaventa minimamente Scuffet.
I giallorossi ci riprovano dopo pochi minuti con Oudin, che da fuori area con un bel tiro prende il palo. Dopo la prima mezz’ora ancora parità al Via del Mare.
Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Oudin crossa su Gendrey, che di testa batte Scuffet e sigla il suo primo goal in carriera in Serie A, festeggiando al meglio il rinnovo del contratto con i giallorossi fino al 2026. I padroni di casa ad un soffio dal raddoppio: sempre su calcio d’angolo Krstovic non è abbastanza aggressivo sotto porta da insaccarla alle spalle dell’estremo difensore cagliaritano. Neanche Gonzalez, che riceve il pallone ai suoi piedi, riesce nell’impresa.
Secondo tempo
Si riprende il gioco senza sostituzioni, sia D’Aversa che Ranieri confermano gli unici in campo. Ci prova subito il Lecce, con una bellissima sterzata di Gallo verso il centro, dove trova Strefezza, che colpisce con l’esterno mancino ma manda a lato.
Al 67′ un dubbio fallo di Strefezza su Zappa costa il giallo all’italo-brasiliano. Il Cagliari non molla la presa, su calcio di punizione dalla destra, Oristanio arriva in orario e batte Falcone che riesce a respingerla ma la palla aveva già oltrepassato la linea: torna l’equilibrio al Via del Mare.
Cambio per il Lecce: esce Strefezza per il ritrovato Almqvist. E ancora, dopo pochi minuti anche Blin e Piccoli, che prendono il posto di Gonzalez e Krstovic. D’Aversa inserisce nel modulo di gioco anche Dorgu, che prende il posto di Oudin.
Nonostante l’entusiasmante prestazione e il primo gol in Serie A di Valentin Gendrey, il Lecce si trova a condividere i punti in un pareggio amaro al Via del Mare. Un’occasione mancata per prendere il bottino pieno, ma sicuramente un segnale positivo per il futuro della squadra, che si troverà ora di fronte due sfide proibitive, contro la Lazio prima e contro la Juve, poi.
