Dopo le ultime prestazioni deludenti, la piazza spinge per l’innesto di profili esperti che possano affiancare i giovani nella lotta salvezza. Vediamo quali sono i movimenti più importanti che riguardano il Lecce.
La difesa
Si lavora ad un centrale che possa fungere da alternativa alla coppia titolare dopo l’infortunio di Pongracic. La pista che porta a Dragović si è riaccesa nelle ultime ore, soprattutto dopo che la Sampdoria ha virato su Gunter per sistemare il suo pacchetto arretrato. Non dovrebbero esserci altri interventi sugli esterni, dove Cassandro ha fornito l’alternativa che mancava a Gendrey. Smentite, invece, le voci su Saintini, 22enne centrale del Sion.
Il centrocampo
L’incognita qui è legata ai tempi di recupero del vero colpo di mercato del Lecce di questo gennaio, Youssef Maleh, uscito per una distorsione alla caviglia nella gara contro la Salernitana. Corvino ha più volte ribadito come secondo la società il reparto sia competitivo così, con Helgason e Askilsen valide alternative e Berisha e Volturar in grande spolvero nella primavera che potrebbero ripercorrere la strada tracciata da Gonzalez.
L‘ attacco
Dopo le deludenti prestazioni delle ultime partite la piazza è tornata a chiedere a gran voce l’innesto di un’attaccante esperto da affiancare a Colombo e Ceeesay. È delle ultime ore la suggestione Muriel, relegato ad un ruolo di comprimario all’Atalanta e voglioso di un riscatto che a Lecce troverebbe volentieri. La pista sembra destinata a rimanere solo una suggestione, visto l’alto ingaggio di un Luisito che, tuttavia, tornerebbe volentieri nel Salento.
Più verosimilmente il profilo ideale sarebbe quello di un buon bomber in cerca di riscatto ed in grado di garantire caratteristiche diverse rispetto agli attuali titolari. Circolano nomi di La Mantia, Zaza e Cancellieri, ma al momento non trovano conferme. L’ unica certezza è che non arriverà Xhuliano Skuka, 24enne punta albanese, al lungo accostata al Lecce ma appena accasatosi al Metz ( Ligue 2 francesce).
Il tempo stringe, mancano poco meno di 72 ore alla fine del mercato di riparazione e il Lecce sembra aver bisogno di rinforzi, soprattutto dopo le ultime uscite e qualche acciacco di troppo.
Corvino e Trinchera, tuttavia, amano lavorare sottotraccia, e siamo sicuri che sapranno estrarre nomi e colpi da un cilindro che solo loro conoscono, per il bene del Lecce.