Sarà Pegah Moshir Pour a ricevere il prestigioso Premio Messapia 2025 per la sezione Diritti Umani. L’evento, che gode dell’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, è interamente organizzato da un gruppo di giovani salentini di età compresa tra i 16 e i 28 anni, uniti dall’intento di celebrare figure di straordinario impegno civile e sociale.
Pegah Moshir Pour, nata in Iran nel 1990 e trasferitasi in Italia all’età di nove anni, è oggi una delle voci più influenti nella lotta per i diritti umani e digitali. Attivista e consulente, racconta le vicende dell’Iran su «la Repubblica» ed è un punto di riferimento per la promozione del valore della diversità e dei third culture kids in Italia.
Pegah è stata più volte riconosciuta a livello istituzionale e mediatico per il suo impegno, ricevendo le lodi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e salendo sul palco del Festival di Sanremo nel 2023 per denunciare le violenze subite dalle donne nel suo Paese d’origine. Autrice del romanzo La notte sopra Teheran, è stata inclusa nella lista delle 100 innovatrici di StartupItalia nel 2022 e ha ricevuto il prestigioso Standout Woman Award a Palazzo Montecitorio.
La cerimonia del Premio Messapia si terrà domenica 19 gennaio 2025 alle ore 18 presso il Teatro Apollo di Lecce.
Durante la serata sarà premiata anche Marilù Lucrezio, corrispondente RAI a Bruxelles, riconosciuta come eccellenza salentina per la capacità di narrare con competenza le complesse dinamiche europee. Gino Cecchettin riceverà un riconoscimento in memoria di sua figlia Giulia, diventata simbolo della lotta contro la violenza di genere. Manuel Bortuzzo, campione paralimpico, sarà insignito nella sezione “Sport” per la sua straordinaria determinazione e resilienza. Infine, un premio speciale andrà alla senatrice a vita Liliana Segre, che interverrà in videocollegamento per sottolineare l’importanza della memoria come strumento di educazione e cambiamento.
Il Premio Messapia 2025 rappresenta un appuntamento di rilevante valore culturale e civile, riaffermando l’importanza di raccontare storie che ispirano e promuovono il cambiamento.