Lecce, Roma e adesso Milano. Dopo sette edizioni salentine e due nella Capitale, debutta per la prima volta nel capoluogo lombardo il Premio Vigna d’Argento, organizzato dall’associazione salentina “Città della Musica” presieduta da Pino Lagalle, ideatore e patron dell’iniziativa. L’appuntamento, che si realizza con il patrocinio del Ministero della Cultura e della SIAE, è per giovedì 19 maggio 2022 nell’Auditorium Testori del Palazzo della Regione Lombardia (ingresso con invito).
Dal 2011 il Premio Vigna d’Argento, opera dello scultore Ugo Malecore (scomparso nel 2013 all’età di 92 anni, dopo aver formato, nella sua bottega leccese, generazioni di artigiani), è assegnato a personalità della cultura, dello spettacolo, delle istituzioni e della società civileche hanno contribuito alla crescita del Paese. Il Premio rappresenta uno dei simboli di Puglia e d’Italia cioè la pianta della vite che racconta di passione, fatica, lavoro e operosità del nostro territorio. Il Premio Vigna d’Argento è, appunto, un riconoscimento che arriva dalla Puglia per dare merito a donne e uomini d’eccellenza.
Designati a ricevere il Premio nella prima edizione milanese sono Massimo BOLDI, Iva ZANICCHI, il professore Silvio GARATTINI, presidente e fondatore dell’Istituto di ricerche farmacologiche “Mario Negri”, Stefano RANZANI, direttore d’orchestra attualmente tra i più apprezzati a livello internazionale, Margherita PALLI, scenografa e costumista da decenni al centro delle scene europee, Roberto ALESSI, giornalista e direttore di importanti testate nazionali, Emmanuel CONTE, neo assessore al Bilancio e al Patrimonio del Comune di Milano, gli imprenditori Augusto MAZZOLARI e Tomaso TRUSSARDI, l’onorevole Cristina ROSSELLO, impegnata, da sempre, nel sociale, l’assessore alla Sicurezza della Regione Lombardia Riccardo DE CORATO, di origini pugliesi.
La cerimonia sarà condotta da Elisabetta Invernici e Alberto Oliva.
“Dalla prima edizione del giugno 2011 ad oggi, di strada ne abbiamo fatta tanta. Abbiamo insignito oltre settantapersonalità italiane tra cui Ennio Morricone, Pippo Baudo, Lino Banfi, Raffaella Carrà, Al Bano, Giuliano Sangiorgi, Beppe Vessicchio, Michele Emiliano, Nicola Piovani, Francesco Rutelli, il Maestro Direttore della Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri Massimo Martinelli, solo per fare qualche nome.
Nonostante la pausa forzata che ci ha visto modificare tutti i nostri programmi e progetti, già dallo scorso settembre siamo ripartiti con l’edizione romana, ospitata nella Protomoteca del Campidoglio, dopo essere stati nel 2019 nella Sala della regina di Montecitorio, e adesso abbiamo un nuovo emozionante traguardo” – dice il patron Pino Lagalle.
Il Premio Vigna d’Argento, che quest’anno celebra la sua ottava edizione nel territorio in cui è nato, il Salento, diventa a tutti gli effetti proprio quest’anno un progetto nazionale dal titolo “UNITALIA”: cultura-tradizione-identità, che sono il cuore del nostro Paese, presentandosi con tre sedi di svolgimento, Lecce-Roma-Milano, in un’ideale percorso dal sud, al centro, al nord”.
Dopo il 19 maggio a MILANO, infatti, l’edizione 2022 del Premio Vigna d’Argento farà tappa a LECCE il 25 giugno e a ROMA il 22 settembre, con sempre nuove personalità pronte ad essere insignite.
Le edizioni milanese e romana si svolgono con la collaborazione di varie organizzazioni tra cui l’associazione internazionale “Pugliesi nel Mondo”. Tutto il progetto UNITALIA è patrocinato dal Ministero della CULTURA e dalla SIAE.