IVisionatici Music Festival, emozioni e buona musica nell’ultima semifinale a Nardò

Circa 3 ore all’insegna di artisti giovani e talentuosi, in vista della finale di luglio a Roma

Sabato sera al Jungle Park di Nardò l’ultima semifinale del Festival Musicale Itinerante per talenti emergenti, giunto alla sua terza edizione.

Emozioni, buona musica e tanto talento: potrebbe essere questo il sommario dell’ultima semifinale del Festival, svoltasi lo scorso sabato sera a Nardò (Le).

IVISIONATICI MUSIC FESTIVAL, è il contest per artisti emergenti a carattere nazionale e sociale, organizzato dall’associazione culturale IVISIONATICI con il patrocinio del Nuovo IMAIE, la media partnership di Rai Radio Live Napoli e la collaborazione di Radio iNext.

Nella serata di ieri a Nardò l’ultima semifinale, prima dell’attesissima la finale a Roma il prossimo 10 luglio Presso Parco Appio Latino.

La giuria di qualità

Talento e buona musica

27 gli artisti in gara nell’ultima serata che ha coinvolto, nella giuria d’eccezione, composta dalla direttrice d’orchestra e musicista Carolina Bubbico, il cantante e musicista Osvaldo Greco, la cantautrice e chitarrista Cristiana Verardo, la giornalista Noemi Rizzo anche una rappresentanza della redazione di SalentoNews.

Circa 3 ore all’insegna di artisti giovani e talentuosi, ma anche di interpreti che mettono nella musica tutta la voglia di far emergere il loro messaggio. Tra brani inediti, cover ricercate ed esibizioni chitarra e voce, a vincere è stata la capacità della musica di far vibrare le corde più intime dell’anima di interpreti e spettatori, in un connubio di emozioni e di canzoni che raccontano, a loro modo, la storia di chi le interpreta.

Una serata arricchita anche da una splendida cornice di spettatori, protagonista anche di una votazione d’eccezione che ha premiato l’artista più votato dal pubblico: ad aggiudicarsi il premio è stato il giovane Mattia Gesuè, che ha interpretato il brano di Nesli, ripreso poi da Tiziano Ferro La Fine“.

Un festival organizzato nei minimi dettagli, che centra in pieno l’obiettivo unico che tutto il mondo della musica (e dello spettacolo) dovrebbe avere: dare spazio al talento e all’espressività di ogni artista.

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