Jakub Jankto, quanto è importante che nel mondo dello sport si faccia coming out

Foto LaPresse – Tano Pecoraro 28 09 2019 Genova – (Italia) Sport Calcio Sampdoria vs Inter Campionato di Calcio Serie A TIM 2019/2020 – Stadio "Luigi Ferraris" nella foto: jankto jakub esulta dopo il gol del 1-2 Photo LaPresse – Tano Pecoraro 28 September 2019 City Genova – (Italy) Sport Soccer Sampdoria vs Inter Italian Football Championship League A TIM 2019/2020 – "Luigi Ferraris" Stadium in the pic: jankto jakub celebrates after scoring goal 1-2

27 anni, 45 presenze e 4 gol con la sua nazionale, con cui ha anche partecipato a Euro 2020, nato a Praga, attualmente giocatore dello Sparta Praga, in prestito dal Getafe ed in totale ha giocato 155 partite in Serie A, segnando 17 gol.

Lui è Jakub Jankto ed oggi ha annunciato al mondo di essere omosessuale. L’ex Sampdoria e Udinese, centrocampista di nazionalità ceca, ha affidato ai social il suo coming out: Ciao, sono Jakub Jankto. Sono gay e non voglio più nascondermi. Come tutti gli altri, ho i miei punti di forza, i miei punti deboli, una famiglia, i miei amici, un lavoro che svolgo al meglio da anni, con serietà, professionalità e passione. Come tutti gli altri, voglio anche vivere la mia vita in libertà. Senza paure. Senza pregiudizio. Senza violenza. MA con amore. Sono gay e non voglio più nascondermi”, è questo il messaggio che Jakub ha affidato ai suoi social per annunciare la sua omosessualità.

Czech Republic’s Jakub Jankto reacts after missing a chance to score during the UEFA Nations League soccer match between Czech Republic and Switzerland at the Sinobo stadium in Prague, Czech Republic, Thursday, June 2, 2022. (AP Photo/Petr David Josek)

Si, qualcuno dirà “ma che mi frega?” e per certi aspetti ha pure ragione. Perché specificare al mondo la tua “diversità” non fa che accrescere la diversità stessa, penseranno alcuni. Ma non in questo caso. Non nel mondo dello sport: un ambiente coperto ancora da un velo fatto di tabù e pregiudizi.

Non è la prima volta che un calciatore dichiara la sua omosessualità, ma è la prima volta che avviene con un giocatore di tale livello in attività. Questa può davvero essere una svolta nella battaglia per i diritti e l’inclusione nel mondo del calcio.

La storia di Jankto sa di liberazione matura e consapevole di un ragazzo che ha deciso di affrontare le sue paure, gridando al mondo la sua voglia di essere felice per quello che è, senza che ciò debba intaccare la sua professionalità.

Il fatto che a questo suo coming out stiano seguendo tantissime manifestazioni di solidarietà, appoggio ed empatia da parte di importantissime istituzioni come la FIFA, ma anche da parte di tanti ex compagni, calciatori importanti e tifosi, fa ben sperare che anche questo mondo potrebbe essere pronto ad accogliere segnali di questo tipo.

Speriamo che la confessione di Jakub possa diventare anche un esempio, soprattutto per tutti quei giovani costretti a vivere nell’ombra il loro orientamento sessuale, terrorizzati dalle conseguenze che la società potrebbe riservagli.

E ci piace pensare che, da oggi, il calcio sarà più accogliente e meno ottuso, ma soprattutto più rispettoso verso tutti gli esseri umani.

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Previous Article

Dopo il secondo posto a Sanremo 2023, Lazza arriva a Gallipoli il 6 agosto

Next Article

“Come ogni venerdì”, i Lost e i Dari danno vita ad un pezzo di puro punk rock

Total
0
Share