7 gol, più i 2 di Frosinone e Salerno sporcati dalle deviazioni avversarie: è questo il bottino delle prime 32 presenze di Nikola Krstovic in serie A.
Un bottino importante, considerata anche la naturale fase di ambientamento che, dopo l’exploit delle prime gare (3 gol in 3 partite) ha vissuto l’ ex DAC 1904 nella fase centrale del campionato, dove, tra incomprensioni tattiche e qualche offside di troppo, aveva smarrito la via della rete.
Un feeling ritrovato con la cura Gotti, e con 2 gol e 1 assist nelle ultime 3 decisive sfide a Sassuolo, Monza e Cagliari.
Gol, tra l’altro, di grande peso per la squadra: le reti di Krstovic, a conti fatti, hanno portato ben 8 punti ai giallorossi, con il pari in extremis del Monza nell’ ultimo match in casa che ha cancellato parzialmente un gol che poteva essere ancor più decisivo.
Un rendimento da top
Un rendimento importante, addirittura a livello di alcuni top del campionato.
Sono tanti, infatti, i campioni acclamati della serie A a quota 7 gol: dal Capitano delle Roma, Lorenzo Pellegrini, a top nazionali come Federico Chiesa, De Ketelare e Bonaventura ma anche bomber del calibro di Immobile, Leão, Retegui e Lucca.
Insomma, una prima stagione sicuramente importante, per un ragazzo che ha mostrato ampi margini di crescita ma, soprattutto, di tenere alla maglia giallorossa e di essere concentrato sull’obiettivo ultimo, una strepitosa, nuova, salvezza.
