Un finale thriller di una partita a metà tra realtà e fantascienza, dove P per Vendetta ha messo giustizia in un rapporto che ormai era diventato più che conflittuale. I tre protagonisti della classifica del Numbale sono anche i protagonisti di questo finale di piccoli brividi.
Terzo posto Federico Baschirotto
Baschirotto. Quando tutto accade nel pieno del finale thriller lui é lì, Sila porta, con le mani sui fianchi da vero buttafuori a controllare che tutto vada per il verso giusto. Sugli angoli quest’anno non ne becca una ma l’ordine in aria di rigore lo stabilisce comunque lui.
Baschirotto guida il silenzio degli innocenti del Lecce, é l’Hannibal Lecter pronto a sbranare chiunque osa opporsi al bene del colore dei giallorossi. Energumeno
Secondo posto Wladimiro Falcone
Falcone l’abbiamo visto in versione falc-one l’abbiamo visto in versione Vladimiro e ora addirittura in versione rapace da aria di rigore, il suo volo oltre il novantesimo, stavolta non é per un gol salvato ma per un rigore clamoroso guadagnato. Un eroe!
Falcone è un po’ il The Watcher del Lecce, sempre pronto a minacciare chiunque provi trovare la serenità dei 3 punti a discapito del Lecce. E se c’è bisogno, d’ora in poi, le lettere le va a consegnare direttamente lui, in area di rigore avversaria, per prendersi ciò che spetta a lui e al suo Lecce.
Primo posto Roberto Piccoli
Piccoli é il protagonista per eccellenza dei finali thriller del Lecce di questa stagione dopo il gol al Milan annullato come tutti sappiamo il gol al Verona annullato (questo giustamente) per fuorigioco si presenta dal dischetto per raddrizzare una sorte di qui troppo severa con lui: forte, diretto, deciso e stavolta non c’è var che tenga.
Piccoli é il P per vendetta del Lecce, lotta da solo contro il poter del Var che questa volta gli dà l’occasione per riprendersi tutto quello che gli é stato tolto, rimettendo le cose al loro posto. Giustizia é fatta!