Il Direttore dell’Area Tecnica Pantaleo Corvino e il Direttore Sportivo Stefano Trinchera, freschi di rinnovo triennale con l’U.S. Lecce (qui tutti i dettagli) hanno tenuto una conferenza stampa al Via del Mare, tra passato, presente e futuro della compagine giallorossa. Ecco le dichiarazioni:
CORVINO: “Ho parlato poco, avrei voluto parlare nei momenti che ci hanno visto trionfare su certi campi durante tutta la stagione. Oggi siamo qui perché facciamo delle analisi di fine stagione e di fine ciclo, come ha detto il Presidente. Questo ciclo è iniziato solo due anni e dieci mesi fa. Io sono stato voluto e chiamato dal Presidente, tutti mi hanno preso per mani ed aiutato tutti, supportandomi in tutto. Per stare nel Lecce ho declinato altre proposte“.
“Il primo anno il Presidente mi ha chiesto come primo obiettivo un riequilibro finanziario, cioè risanare le finanze del club. Come secondo obiettivo di poter raggiungere qualche obiettivo sportivo. Io da figlio di questo territorio, di un percorso che alla fine dell’ultimo volo non potevo accettare l’idea di raggiungere ‘possibilmente’ qualche risultato e sono andato oltre. Io sono tornato qui per riportare il Lecce dove lo avevo lasciato, perché l’avevo promesso al popolo salentino“.
“Il monte ingaggi è stato di 16 milioni 995 mila euro. Per la campagna acquisti sono stati pagati 5 milioni 954 mila euro (compreso tutto). Tutto questo sacrificio è stato fatto per far raggiungere alla società l’equilibrio finanziario. Questo è il risultato del primo ciclo e con tutta onestà e sincerità le mie considerazioni non potevano essere che positive. Le critiche non mi hanno toccato“.
“Dobbiamo rimanere uniti, come ha detto il Presidente, visto che oltre a noi nessuno ci vuole bene. Tutti fanno errori, ma è normale. Avevo chiesto chiarezza al Presidente prima di ripartire e questa c’è stata“.
Spazio alle domande.
C’E’ STATO UN MOMENTO DIFFICILE? “Quando si è uomini pubblici e ci si espone non si può avere il consenso di tutti. C’è sempre chi ti critica, c’è tanto odio in giro“.
HA MAI AVUTO IL DUBBIO DELLE SCELTE FATTE? “No, è logico che succede che qualcuno ti avvicina, bisogna avere la forza di non spaventarsi e non spaventare gli altri“.
RINNOVO CON IL LECCE: “Ho solo riflettuto un po’, come ho già detto volevo chiarezza e c’è stata. Per cui spero che questa chiarezza venga recepita in modo che da ultimi chi vuole seguirci e gratificarci della presenza in campo viene, altrimenti non viene”.
Appuntamento a domani con un’ulteriore conferenza stampa nella quale verranno affrontate le questioni più spinose, come il “nodo allenatore”.