L’accensione dell’enorme piramide che rischiara la notte fredda e rinnova l’antica tradizione in onore di Sant’Antonio Abate. La festa che diventata ormai negli anni sempre più colorata, imponente e ricca di nomi di prestigio della musica con cui danzare fino alle ore piccole quest’anno sarà visibile solo in tv.
Di tutto questo rimarrà un ricordo, fin quando la pandemia non sarà sconfitta. La grande focara di Novoli sarà accesa, quindi il rito del fuoco non si ferma, infatti domenica 16 gennaio come da tradizione le solenni celebrazioni eucaristiche e benedizioni della focara e degli animali apriranno la strada all’accensione della grande Pira.
Quest’anno come lo scorso anno ci sarà da compiere un sacrificio per i novolesi e per tutti i salentini che da ogni parte raggiungevano Novoli, come ci tiene a sottolineare l’Amministrazione comunale l’evento di Sant’Antonio sarà visibile solo in TV. Quindi nonostante le restrizioni dovute all’emergenza pandemica e le vigenti normative legate alla sicurezza non consentiranno di far svolgere la manifestazione alla presenza del pubblico, la focara entra nel vivo con la presentazione dei programmi religioso e civile.